"Le indicazioni critiche del Ministero del Tesoro sullo Statuto della Fondazione del Monte dei Paschi sono la conferma autorevole di quanto, in più sedi ed in più forme, è stato denunciato dalle istituzioni grossetane: lo Statuto non rispetta la realtà economica su cui agisce e la storia del Monte, concentrando le risorse a disposizione esclusivamente nel territorio senese. La conquista di un possibile riconoscimento del territorio della nostra provincia come fruitore di finanziamenti della Fondazione è un primo ed importante risultato.
Ho avuto più volte, infatti, occasione di
affermare che è innanzitutto questa la strada su cui confrontarsi e su
cui ottenere il giusto intervento di sostegno alle capacità progettuali
della Maremma.
La "vertenza" Fondazione Monte dei Paschi non è comunque giunta ad un
punto di arrivo stabile e coloro che innalzano peana di gloria per il
buon governo e le buon iniziative di questa od altra istituzione locale
dovrebbero essere in grado di guardare ben oltre il loro piccolo orto
politico.
La resistenza degli Enti Locali senesi è ancora forte ed ancora dovranno
essere potenziati gli interventi di ragionamento e pressione.
Nelle
recenti dichiarazioni di autorevoli esponenti della provincia di Siena
è, infatti, ancora molto lontana la consapevolezza che la provincia di
Grosseto sia un territorio in cui il Monte dei Paschi è cresciuto e,
"naturalmente", ha consolidato un rapporto. Non solo. Un tale
atteggiamento di chiusura dei senesi dimostra una scarsa considerazione
delle norme che regolano la revisione degli Statuti delle Fondazioni
bancarie.
La scelta dell'unità delle istituzioni grossetane voluta e attuata dalla
Provincia fin dall'inizio come metodo per rendere coerente la nostra
presenza regionale e nazionale e mantenere il confronto esclusivamente
sul piano istituzionale e di merito, si dimostra ancora oggi, in questo
quadro, l'unico percorso efficace da perseguire per ottenere risultati
positivi e duraturi nella vertenza.
La Provincia di Grosseto in accordo con la Camera di Commercio, e tenuto
conto che il Comune di Grosseto aveva deciso di avviare un'iniziativa
autonoma di ricorso, ha condiviso e fatto proprie con una deliberazione
le osservazioni del legale della Camera di Commercio impegnandosi a
sostenere tutte le spese necessarie di un'eventuale e necessaria
prosecuzione dell'azione amministrativa e legale".