Ottone Rosai, Pietro Annigoni, Primo Conti, Enzo Faraoni, Nino Tirinnanzi, Sergio Scatizzi, Antonio Berti. Sono alcuni degli autori delle opere che da domani, e per tutto il mese di maggio, saranno esposte nella sala Donatello della Basilica di San Lorenzo. In tutto una quarantina fra quadri, sculture, bassorilievi che il “Centro cultura Toscana Arte” ha scelto per la mostra «Artisti per il Giubileo».
«Sono convinto - ha sottolineato il consigliere comunale di Rinnovamento Italiano Vittorio Foti che è anche socio del centro - che Firenze non può offrire la propria immagine dei tempi nuovi, presentando se stessa solamente con le bellezze del suo splendido passato».
«Sono altrettanto convinto - ha spiegato Foti - che gli “eventi” meno noti possono essere delegati a rappresentare il volto vivo di una città per contribuire a soddisfare il bisogno di poesia intesa come viatico spirituale onde evitare il pericolo di un esilio dal godimento di opere di artisti, da sempre legati all’identità fiorentina». La mostra verrà inaugurata alle 10 di domani e rimarrà aperta per tutto il mese di maggio. Le eventuali offerte che i visitatori vorranno fare saranno devolute in beneficenza.