E’ quanto sostiene il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi a proposito della chiusura di via Cavour e via Martelli ai motorini.
«Per quanto riguarda via Cavour e via Martelli, due delle strade più inquinate della città a detta di tanti - ha spiegato Toccafondi - gli assessori Paderi e Monciatti e il Sindaco ci avevano spiegato che il provvedimento di divieto “sarebbe stato preso dopo aver studiato le soluzioni per trovare aree di sosta alternative per i motorini, e in modo da non gravare sulla viabilità delle strade limitrofe”».
Secondo Toccafondi, invece, «come più volte accaduto le promesse non sono state mantenute con i fatti.
Le nuove aree di parcheggio per i motorini non sono state predisposte e la viabilità delle strade limitrofe è stata congestionata dalle deviazioni».
«Pensando di risolvere un problema se ne creano mille altri - ha concluso il capogruppo di Azione per Firenze - invece di liberare dallo smog e dal traffico una strada ampia e uno degli assi del traffico più importanti per Firenze si congestionano tante altre strade più piccole, invece di creare parcheggi alternativi gratuiti si “sperimentano” i parcheggi a pagamento anche per i motorini, invece di trovare soluzioni al traffico si riempiono i fiorentini di divieti e multe.
Questa non può essere una politica per il traffico credibile».