"Tutte le scuole non dovrebbero mai trascurare di portare i propri studenti nei luoghi del dolore che hanno ferito in profondità il Novecento e l'anima di tutta la nostra storia": il presidente della Provincia Michele Gesualdi commenta così le giornate di visita in Polonia compiute da una delegazione di Palazzo Medici Riccardi dal 21 al 24 marzo scorso, insieme a studenti dei licei classici Machiavelli e Michelangelo, dell'istituto professionale agrario di Firenze e del professionale Leonardo Da Vinci di Empoli.
Con loro anche quattro studenti dell'Iti, con una delegazione del Comune di Firenze, e un allievo della Madonnina del Grappa. Della delegazione di Palazzo Medici Riccardi facevano parte, oltre a Gesualdi, l'assessore Luciana Cappelli, il presidente del consiglio Eugenio Scalise e i consiglieri Marconcini, Costantino, Vignoli, Parotti e Filippelli. Al campo di concentramento di Oswiecim hanno visitato il Museo dei Martiri e i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. "Il Duemila - spiega Gesualdi - non è un anno da far passare invano, ma un'occasione di crescita nella memoria.
Dobbiamo tutti vincere il grande nemico: l'indifferenza, questo imbuto che ha inghiottito milioni di vite. Col nostro pellegrinaggio, in particolare, abbiamo voluto rendere omaggio alle vittime della Shoah".