E' il tiolo del I congresso nazionale dedicato al gambling, al Centro Congressi Versilia Hollidays di Forte dei Marmi dal 6 all'8 aprile.
Il gioco rappresenta una forma di attività che contraddistingue universalmente i viventi in misura proporzionale al loro grado di sviluppo intellettivo. Accanto all'aspetto di simulazione, addestramento e anticipazione sono tuttavia noti comportamenti collegati al gioco che denotano forme estreme di rischio sino a forme compulsive o dichiaratamente autodistruttive.
Tale forma di gioco compulsivo sta ottenendo una crescente attenzione da parte di professionisti e ricercatori che si occupano, in particolare, di forme di abuso ravvisando tratti personologici che tendono a presentarsi quali costanti anche in presenza di elementi dipendentogeni diversi. Con l'intento di approfondire un tema così complesso e ricco di diverse implicazioni, è nato il progetto di promuovere un incontro scientifico-culturale di alto livello che consenta un'opportunità di confronto ed approfondimento a cultori della materia a livello nazionale ed internazionale.
La prima parte del Congresso sarà dedicata prioritariamente a temi riguardanti l'inquadra- mento diagnostico delle personalità affette da gambling compulsivo nonché gli aspetti clinici, epidemiologici, preventivi e terapeutico-riabilitativi. La seconda parte verterà prioritariamente su aspetti di carattere antropologico, legislativo e sociale. In occasione del Congresso si definiranno anche le linee operative di ALEA, la Associazione italiana per lo studio del gioco d'azzardo e dei comportamenti a rischio.
Il Congresso costituisce la parte introduttiva di un corso di aggiornamento professionale sul tema del gioco compulsivo, già approvato dalla regione Toscana ed il cui programma verrà inviato a richiesta, nella prospettiva di creare una rete di figure professionali di riferimento a livello nazionale per il contenimento dei comportamenti a rischio in tale ambito.
Interventi di: R. Zerbetto, psichiatra past president Feder. Ital. Ass. Psicoterapia; M. Clerici, Cattedra di Psichiatria, Univ. di Milano; G.
P. Guelfi, psichiatra presidente Soc. It. Tossicodipendenze; L. Grosso, psicologo, vicepres. Gruppo Abele Torino; I. Marcozzi, pres. Agenzia tossicodipendenze del Comune di Roma; Gonzàles Ibañez, Unit of Pathological Gambling, Dip di Psichiatria, Barcellona; G. B. Cassano, Dirett. Cattedra di Psichiatria di Pisa; S. Pallanti, dir. Istituto di Neuroscienze di Firenze; M. A. Reda, direttore Istituto di Psicologia Generale e Clinica dell'Università di Siena; G. Sarchielli, preside Fac. Psicologia, Univ.
Bologna; Cesare Lanza giornalista e scrittore; S. Fisher, Dip. di Sociologia, Dep. of Sociology, Faculty of Human Sciences, Univ. di Plymouth, UK; E. Minardi, doc. di Sociologia Univ. di Bologna; G. Lavanco e Coll: Cattedra di Psicologia di Comunità, Univ. di Palermo; P. P. Romani consulente Commissione nazionale antimafia; P. Brunetti, direttore del Casinò di Locarno.
Segreteria scientifica: Tel/fax 0577 45379; Riccardo Zerbetto, e.mail: zerbetto.r@mclink.it; Mauro Croce, e.mail: gchgc@tin.it;
Mario Di Fiorino, difiorin@versilia.toscana.it; Giuseppe Zanda, e.mail: gppzanda@tin.it.
Segreteria: Tel. 0584 787100 fax 787468 E.mail: verhot@versilia.toscana.it
