L’assessore comuncale alla casa Tea Albini commenta le nuove regole in materia appena varate dal Consiglio dei Ministri.
“In questo modo, - continua l’Albini - il Governo ha dimostrato sensibilità per una fetta importante di cittadinanza che è importante tutelare”. In base alla proroga infatti gli sfratti già dichiarati esecutivi dal pretore sono sospesi fino al 30 settembre per le persone di età superiore ai 65 anni, gli iscritti alle liste di mobilità, i cassintegrati e disoccupati, le famiglie con cinque o più figli, i portatori di handicap, malati terminali, gli assegnatari di un alloggio popolare in attesa di consegna, gli acquirenti di un’abitazione in attesa di consegna.
“In questo modo, - specifica l’assessore alla casa Tea Albini- anche i Comuni possono avere un margine di respiro più ampio per trovare risposte ragionevoli ai singoli problemi”. Parole di apprezzamento anche per i nuovi fondi che il Governo ha deciso di assegnare al settore abitativo (900 miliardi complessivi nei prossimi 15 anni) “che incentiveranno, - aggiunge l’Albini- l’acquisto di nuovi alloggi anche da parte dei Comuni”.
E per quanto riguarda l’invito del Consiglio dei Ministri a velocizzare l’iter per distribuire i contributi, l’assessore alla casa con orgoglio sottolinea che il Comune di Firenze ha già predisposto il bando per l’integrazione dei contributi integrativi del canone d’affitto.