Si concluderà alla fine del mese in quanto verrà unificata a quella che riguarda l'intervento di pedonalizzazione dell'area fra la Fortezza da Basso e il Palazzo dei Congressi, già programmata per la fine di febbraio. La decisione è stata presa per far andare di pari passo il complesso dei progetti, anche se l'opera primaria riguarda il raddoppio del sottopasso ferroviario Strozzi-Belfiore. Nel frattempo tutto la rivisitazione della zona ha già acquisito pareri favorevoli da parte del Provveditorato alle Opere Pubbliche, dall'Autorità di Bacino, dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici, dall'Arpat, dalla Asl e da altri enti che gestiscono i servizi.
Nel corso della riunione di stamani con la delegazione della Sovrintendenza ai Beni ambientali e architettonici, guidata dal soprintendente Mario Lolli Ghetti, è stato aperto un tavolo di confronto. La Soprintendenza ha posto una serie di questioni sul progetto: 1) l'accostamento del nuovo cavalcavia alla sede ferroviaria attuale; 2) lo spostamento della passerella pedonale; 3) uno studio più attento della sistemazione a verde; 4) riportare al progetto originario dell'architetto Poggi (a giardino) il piazzale dei Caduti dei Lager, con particolare attenzione all'edificio Fortezza; 5) l'eliminazione della sosta dei bus turistici.
"Si è dato mandato ai nostri tecnici – ha detto l'assessore Amos Cecchi – di considerare attentamente le osservazioni poste dalla Soprintendenza, in modo da dare risposte positive in ordine sia al cavalcavia che alla passerella. Per quel che riguarda il resto delle osservazioni c'è l'impegno dell'Amministrazione a sviluppare la progettazione unitaria dei due interventi puntando a ripristinare il giardino progettato e realizzato dal Poggi, a mantenere tutto il fronte esistente delle alberature in viale Strozzi, lato Fortezza.
Questa opera si potrà fare in un lasso di tempo successivo al raddoppio del sottopasso Strozzi-Belfiore, considerando che nella zona del giardino è prevista la realizzazione di un parcheggio interrato di servizio per le iniziative di Firenze Expo".