In merito, il sindaco grossetano, Alessandro Antichi, ha inviato una nota al responsabile dei Servizi alla clientela della Stazione F.S. di Grosseto per chiedere formalmente di rivedere la programmazione oraria:
"Ho avuto, nei giorni scorsi, un incontro con una delegazione di pendolari che, stando alle anticipazioni avute sulle variazioni di orario sulla linea Grosseto- Roma, lamentano un sostanziale regresso di funzionalità.
Praticamente una fascia oraria strategica per chi ha impegni di lavoro e di studio fuori sede - particolarmente, per molti, Civitavecchia e/o Roma- verrebbe totalmente trascurata, con alternative insufficienti e insoddisfacenti.
Mi chiedo come si pensi di invogliare e attrarre nuova utenza al servizio ferroviario, convincendola ad abbandonare l'auto per il treno, se poi si penalizza con una buona dose di disinvoltura e imprevidenza, l'utenza certa…
Ma al di là di questi problemi- che pure hanno il loro peso- una città qual è oggi Grosseto merita essa stessa una attenzione ed una considerazione maggiori di quanto, almeno sino ad oggi, le F.S.
hanno dimostrato: non solo di pendolari che da qui debbono trasferirsi, senza sopportare disagi aggiuntivi, quotidianamente per ragioni del loro lavoro, ma per l'intera comunità locale che ha diritto a collegamenti radi e funzionali per e da Roma.
Ciò premesso, questa amministrazione chiede formalmente di rivedere la programmazione oraria, in modo che dalla stazione di Grosseto sia disponibile un treno, per Roma, con partenza tra le ore 6.35 e le ore 6.45".
