I Programmi di recupero urbano a San Bartolo a Cintoia e alle Piagge

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2000 19:14
I Programmi di recupero urbano a San Bartolo a Cintoia e alle Piagge

Oltre 450 nuovi alloggi, giardini, strade, parcheggi, impianti sportivi, attività commerciali e artigianali, un grande albergo, una multisala: è quanto nascerà con gli interventi degli operatori privati nell'ambito dei Pru del Comune di Firenze. I lavori, che prevedono investimenti complessivi per 400 miliardi e l'impiego di circa 500 addetti in tre anni, dovranno partire entro il prossimo 18 giugno e si concluderanno nel 2003.
I progetti, presentati dagli operatori privati agli uffici comunali la settimana scorsa, sono stati illustrati stamani dagli assessori alla Casa Tea Albini, all'Urbanistica Gianni Biagi, allo Sport e Decentramento Eugenio Giani, insieme ai presidenti del Q.4 Eros Cruccolini e del Q.5 Stefania Collesei.


I Pru prevedono la riqualificazione edilizia, urbanistica e ambientale degli insediamenti residenziali pubblici (ex Peep) di San Bartolo e delle Piagge, con il coordinamento progettuale e finanziario di soggetti sia pubblici sia privati. Sono programmi nati proprio con l'obiettivo di sopperire alla grave mancanza di infrastrutture di queste zone, dove in passato (negli anni '60 e '70) la costruzione delle case non è stata accompagnata da servizi adeguati, con il risultato di creare con il tempo fenomeni di degrado urbano, sociale e ambientale.

Oggi con i Pru il Comune realizza direttamente una parte dei progetti, che riguardano i servizi pubblici (scuole, centri sociali, palestre, giardini, viabilità); i privati a loro volta possono costruire case, servizi e strutture commerciali, realizzando anche le infrastrutture di pertinenza (strade, impianti, verde pubblico) che poi vengono cedute al Comune. Insieme i due soggetti possono anche collaborare alla realizzazione e gestione di alcuni servizi e strutture. Tutto questo con un particolare impegno anche agli standard di qualità dei progetti, ai quali sia il Comune sia i privati hanno posto speciale attenzione.


Per quanto riguarda le opere degli operatori privati, gli uffici comunali stanno predisponendo gli atti tecnici e amministrativi per la stipula delle relative convenzioni, che dovranno essere sottoscritte nei tempi utili al rilascio delle concessioni edilizie. Gran parte dei lavori dovrà cominciare entro il 18 giugno prossimo. "Si tratta di interventi di fondamentale importanza per lo sviluppo della città – ha detto l'assessore Biagi – che porteranno a cambiare il volto e la qualità della vita di quest'area, che si candida così a diventare un centro di aggregazione e di qualità urbana.

Non una periferia, ma parte della nuova città metropolitana". I cantieri prima e le nuove attività poi, ha spiegato ancora l'assessore, porteranno anche nuova occupazione: "a questo proposito possiamo anticipare che la massima attenzione verrà posta dall'amministrazione al problema della sicurezza, perché siano garantite la massima vigilanza e la totale trasparenza nei cantieri. Ed è necessario un impegno particolare da parte delle imprese".
San bartolo a Cintoia
Gli investimenti per le opere pubbliche di quest'area sono di circa 28 miliardi (quasi 13 dai finanziamenti regionali, oltre 6 dai privati, il resto dal bilancio comunale); per la realizzazione delle opere private la cifra si aggira sui 250 miliardi.


Gli operatori privati selezionati dal Comune che con i loro progetti integrativi sono entrati a far parte del programma sono cinque. L'intervento più complesso è quello della società Fiorenza Quattro (costituita da Cepa, Baldassini-Tognozzi e Cosimo Pancani), insieme all'Ater e alle cooperative di abitazione Unica, La Valle, La Traversa, La Vittoria, Autostrade Limite, con patrocinio dell'Associazione Industriali. Gli altri interventi sono delle imprese Iacopozzi-Cooperativa Unica, Cooperativa Astra, Edilgiunco e Ater-Cooperativa Unica.


Per quanto riguarda la parte residenziale, i nuovi alloggi indicati dal programma sono in tutto 385 (188 di edilizia agevolata, 81 sovvenzionata, 73 convenzionata, 39 privata con convenzione, più 4 "alloggi volano" che verranno ceduti al Comune). I nuovi insediamenti nasceranno in via Canova (73), ai margini del nuovo parco sportivo (175), via San Bartolo (24), Santa Maria a Cintoia (84), via del Saletto (9), via Empoli (18). Con le progettazioni esecutive il numero degli alloggi previsti ha subito qualche variazione rispetto alle indicazioni di massima del programma.


Saranno poi realizzati un grande albergo quattro stelle, progettato dall'architetto Natalini con l'ingegner Chimenti, e alto 14 piani con 214 camere, sala convegni e ristorante; un centro commerciale (non alimentare) con una grande multisala progettato dall'architetto Macci; 14 orti urbani di circa 80 mq l'uno destinati agli anziani; e ancora l'allargamento di molte strade; la creazione di parcheggi attrezzati, la sistemazione a verde delle aree ora incolte, con percorsi pedonali e ciclabili e spazi per attività sportive.

I lavori dovranno cominciare entro il 18 giugno prossimo.
Per quanto riguarda gli interventi pubblici, è prevista la realizzazione dell'asilo nido di via Canova, della palestra della scuola Martin Luther King, di percorsi pedonali e ciclabili, di molti parcheggi (centro anziani La Casella, via di San Bartolo, viale Etruria, via del Cadore, viuzzo Santa Maria a Cintoia, via Madonna del Pagano), della riqualificazione viaria di borgo San Bartolo e via Martini, e del grande parco sportivo con piscina, palazzetto, pista del ghiaccio e pista ciclabile.

Anche per questi interventi la data d'inizio dei lavori è il 18 giugno (tranne il parcheggio di via Madonna del Pagano, 30 dicembre).
Le Piagge
Complessivamente gli investimenti per le opere pubbliche destinate a quest'area sono di 30 miliardi e mezzo (oltre 27 dai finanziamenti regionali, oltre 2 dai privati, che concorrono in maniera minore rispetto al Pru di San Bartolo). Gli operatori privati ammessi al programma sono quattro: Coestra, Ciaramelli e Lombardi, Ati Primo Maggio e Cooperativa Unica (quest'ultimo operatore non ha ancora presentato il progetto esecutivo, in attesa di una apposita e già prevista variante urbanistica).

La parte residenziale prevede 72 alloggi: 20 di edilizia agevolata in via Veneto e 52 di edilizia convenzionata a Brozzi.
Nasceranno poi i nuovi uffici della ditta Coestra (sparirà l'attuale cantiere), una concessionaria di auto con sala esposizioni, uffici e officine (area via dei Cattani); un distributore di carburanti con autofficina, bar e rivendita ciclomotori (area via della Nave). Tutti gli interventi verranno integrati da aree a verde, nuova viabilità, parcheggi. I lavori dovranno cominciare entro il 18 giugno prossimo.


Per quanto riguarda i progetti pubblici, sono previsti il centro per minori, il centro sociale, l'area per il tempo libero e per lo sport e la nuova piazza in via Lombardia; la palestra della scuola Duca d'Aosta; i parcheggi di via dell'Argin Secco, via San Rocco, via della Sala, sia San Bonaventura, via Luccio/Cocco; le nuove strade fra via Pistoiese e via Cattani e fra via Pistoiese e il nuovo centro sociosanitario in via dell'Osteria; la riqualificazione del giardino di via Calabria. Gran parte dei lavori partirà il 30 dicembre 2000.

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