Certaldo, 6 marzo- Ieri in un appello alla Nazione e all’Europa nel suo complesso, il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha sottolineato l’urgente necessità di difendere “la democrazia e una certa idea di verità” e apre alla possibilità di usare il proprio arsenale nucleare per proteggere gli alleati, mentre gli Stati Uniti minacciano di allontanarsi dall’Unione europea e di interrompere il sostegno all’Ucraina. Anche Antonio Tajani (Forza Italia/PPE) ha espresso un forte sostegno agli sforzi di difesa europei e ha supportato la proposta della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, sottolineando però che essa non rappresenta un'alternativa alla NATO.
Nel frattempo, la premier Giorgia Meloni è rimasta in silenzio, continuando la sua recente strategia di stare fuori dai riflettori in mezzo alle crescenti tensioni tra Unione europea e gli Stati Uniti. Tuttavia, figure chiave del suo partito hanno accolto positivamente l'iniziativa, in particolare la proposta di una clausola di sospensione per gli investimenti in difesa, una richiesta di lunga data del governo Meloni.
Voci di testimoni diretti ucraini, nel terzo tragico anniversario dell’invasione russa, 14 testimonianze dal fronte di guerra, Svetlana, Caterina, Alla, Vitali e molte altre. Tutto confezionato in un documentario asciutto e tagliente "HUNG LAND - Storie e volti dell'Ucraina in guerra" che saràpresentato a Certaldo il prossimo venerdì 7 marzo, alle ore 18.30 allo spazio dei Macelli.
Approfondimenti
L’iniziativa si inserisce nel contesto progetto Sistema Accoglienza Integrazione di cui titolare l'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa e gestito da COeSO Empoli (capofila), Pietra d'Angolo, Misericordia di Empoli, Misericordia di Certaldo e Oxfam Italia.
“Abbiamo scelto Certaldo visto il significativo numero di cittadini ucraini accolti in strutture gestite direttamente dalla Misericordia di Certaldo, che è partner del progetto SAI e gestisce i servizi del SAI in questo territorio” – sottolinea David Meseguer Ripoll di Oxfam Italia Intercultura. “L'obiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza attraverso la proiezione del documentario HUNG LAND, prodotto dalla casa cinematografica fiorentina The Factory production, e le testimonianze di alcuni rifugiati ucraini accolti a Certaldo. Sarà una occasione di confronto e approfondimento su in tema di grande attualità e una opportunità per avvicinare le cittadine e i cittadini di Certaldo agli ucraini e alle ucraine accolti sul territorio”.
L’iniziativa è patrocinata dal comune di Certaldo e vedrà la partecipazione del sindaco Giovanni Campatelli: “Spero che l’Italia e l’Unione Europea rafforzino il loro impegno per una pace giusta, che non può prescindere dal rispetto del diritto internazionale e dalla sovranità dell’Ucraina. La pace non si costruisce con la resa delle vittime, ma con il sostegno a chi lotta per la propria libertà e con un’iniziativa diplomatica seria e determinata. Certaldo è e sarà sempre una comunità aperta e accogliente, dalla parte di chi soffre e di chi lotta per un futuro di pace e democrazia” – le parole de primo cittadino.
“Abbiamo una importante comunità ucraina che vive nel nostro territorio, che abbiamo accolto a braccia aperte mettendo a disposizione i servizi comunali, dalla scuola, alla formazione, al lavoro, e a tutte le altre necessità” – ribadisce Romina Renzi assessore all’Istruzione e al Sociale: “Abbiamo patrocinato questa iniziativa perché siamo convinti che far conoscere significa accorciare le distanze e rafforzare l’integrazione sul territorio. L’incontro sarà una straordinaria occasione per conoscere le sofferenze e stringersi ancora più fortemente intorno a questo popolo”.
“Siamo orgogliosi di essere parte attiva di un progetto che promuove i valori dei diritti umani e della solidarietà – dichiara il governatore della Misericordia di Certaldo Andrea Cambioni: “L'iniziativa è un'importante occasione per sensibilizzare la comunità e rafforzare il nostro impegno verso chi è in cerca di un nuovo inizio. Come Misericordia siamo attivi dal 2011 nell’ambito dell’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati. Dal 2017 siamo partner del progetto Sistema di Accoglienza e integrazione con l’obiettivo di offrire accoglienza alle persone in difficoltà con il supporto di operatori e volontari”.
Appuntamento a venerdì 7 marzo, alle ore 18.30. L’ingresso è libero. Saranno presenti, tra gli altri e dopo i saluti istituzionali, Davide Costa produttore del documentario e referente delle Croce Viola, Alessio Poggioni, il regista del documentario e giornalista fiorentino, Nataliya Maksymchuk mediatrice ucraina, che ha realizzato la traduzione del documentario, alcune testimonianze di sopravvissuti. Al termine, è previsto un’apericena offerto dal SAI.