Dopo le dichiarazioni del consigliere comunale del Ccd Federico Tondi, gli assessori alla pubblica istruzione Daniela Lastri e al personale Giacomo Billi replicano: “Il passaggio allo Stato del personale non docente delle scuole elementari e materne è disposto dalla legge 124 del 3 maggio 1999 con decorrenza 1 gennaio 2000. Questa decisione quindi non è imputabile all’Amministrazione Comunale, ma da una legge dello Stato. Peraltro l’Amministrazione Comunale, mantenendo la gestione dei servizi a proprio carico, ha trattenuto in organico circa 100 unità di personale”.
Per gli assessori Lastri e Billi l’operazione si configura come un semplice “passaggio” dall’ente Locale allo Stato per lo svolgimento di funzioni e compiti simili da quelli precedentemente svolti e che continueranno ad essere assicurati nelle stesse sedi di servizio. “E’ pertanto del tutto evidente – concludono gli assessori Lastri e Billi – che questa situazione non rientra sotto la voce ‘licenziamento’ e non vanno pertanto ad essa applicate le modalità di preavviso previste per l’estinzione del rapporto di lavoro”.
Gli assessori Lastri e Billi ricordano infine che il 23 dicembre è stato siglato un protocollo d’intesa fra Comune di Firenze, Comuni dell’area fiorentina, Provincia di Firenze e Provveditorato agli studi per il quale il personale non docente continuerà a svolgere compiti e funzioni nelle scuole di competenza.