“Non capisco il perché di tutta questa polemica, visto che la Provincia era a conoscenza del fatto che nella giunta di martedì avremmo discusso del problema dei locali per l’ufficio di collocamento”. L’assessore comunale al patrimonio Tea Albini risponde al presidente della Provincia Michele Gesualdi che aveva chiamato in causa l’amministrazione di Palazzo Vecchio. “Anche per il Comune – ha detto ancora l’assessore Albini – il problema del lavoro va avanti a tutto. E proprio per questo ci siamo adoperati da tempo per attivare gli uffici Info-lavoro decentrati”.
Questo l’elenco: via Cavour 39/r (Quartiere 1), piazza Alberti 54 (Quartiere 2), via Gran Bretagna (Quartiere 3), via delle Torri 23 (Quartiere 4), via Baracca 150/gh e viale Guidoni (Quartiere 5, prossima apertura).
Per quanto riguarda la sede individuata dalla Provincia di Firenze, cioè il Parterre, l’assessore Albini fa sapere che “lunedì o martedì della prossima settimana, faremo un sopralluogo al Parterre per trovare il ‘cubo’ da poter utilizzare temporaneamente come sede dell’ufficio di collocamento.
Si tratterebbe di una soluzione di 6-8 mesi, periodo entro il quale troveremo una soluzione definitiva e adeguata per ospitare la struttura”.