Per i maratoneti del Capodanno, per chi ama la dance di qualità, per gli abituè del sabato al Tenax… sabato primo gennaio 2000 Tenax è di scena l'After Tea Party. Una particolarissima festa d'inaugurazione del nuovo Millennio – inizio ore 17 ingresso L. 50.000 entro le 22, dopo L. 70/60.000 – che ospità Roger Sanchez, Dj/produttore discografico di fama mondiale, come dimostra la recente nomination agli Awards 99 per la musica dance. Al suo fianco, in questa serata all'insegna della contaminazione sonora, i Dj Alex Neri e Andrea Rucci, e in prima serata, Fabio Morgera in concerto, una delle più apprezzate trombe jazz del panorama italiano, prestato per una sera all'universo dance.
Cresciuto artisticamente all'interno della Strictly Rhythm – l'etichetta discografica che negli anni '90 è riuscita ad imporsi come la più importante house-label d'Oltreoceano è certamente uno dei più attivi remixer/Dj della scena house. Un artista conosciuto ed apprezzato in tutto il pianeta, sia dal popolo elle discoteche sia dagli addetti ai lavori della dancefloor. Nato a New York da genitori di origini dominicane, Sanchez dimostra sin da bambino la sua grande predisposizione per la musica e l'arte.
Non a caso si iscrive alla Manhattan's School of Art & Design, dove incontra numerosi artisti dell'allora imperante scena hip hop (tra cui il mito Kurtis Mantronik) e della break-dance. E' in questa cornice che Sanchez inizia a muovere i primi passi come Dj: memorabili le sue session al Tunnel, storico locale del nightlife newyorkese. Un impegno, quello sul versante musicale, che comunque non gli impedisce di studiare architettura al prestigioso Pratt Institute. Conclusi gli studi nel 1987, Sanchez decide di dedicarsi alla musica a tempo pieno, suonando nei più noti locali della Big Apple.
Nel 1989 la svolta: Sanchez viene contattato da Gladys Pizarro della Strictly Rhythm Records per alcune produzioni discografiche. Un anno più tardi, sempre per la label americana, Sanchez dà alle stampe - sotto il nome di underground - il suo primo singolo, "Luy Dancin". Esperto conoscitore dell'universo house, Sanchez distilla l'underground groove dell'house sound newyorkese, intrecciandolo con ritmi garage ed influenze trance e techno di marca europea.
Insomma, è un mago della consolle, a cui si rivolgono artisti del calibro di Babyface, Michael Jackson, Diana Ross, Janet Jackson, Chic, M.
People, Basia, Incognito, Soul II Soul… Nel 1994 ancora un cambio di rotta che anticipa le tendenze della dance mondiale: come Tribal Confusion Sanchez pubblica "Sumba Lumba", un disco dalle inconfondibili sonorità latin-dub-house. L'anno dopo è la volta quindi di "Livin 4 the Underground" (come Roger S.) e "Release Yo Self" (come Transatlantic Soul)… I tempi sono giusti per mettersi in proprio: dopo la sfortunata esperienza con la One Record – la sua etichetta personale chiusa nel '95 - ROGER SANCHEZ ci riprova con la Narcotic Records e dà alle stampe il suo primo album, "Hard Times – The Album": grazie al grande successo ottenuto Sanchez riesce a coinvolgere i grandi nomi della dance mondiale (United Dj's of America).
Nel 1997 forma il super gruppo Sanchez/Junior Vasquez/Dj Sneak che, sempre per la Narcotic, pubblica l'album "Back". Nel 1998 SANCHEZ realizza "S-Man Classics", una collection comprendente i suoi migliori remixes e produzioni. I campi di interesse dell'artista americano sono ormai vastissimi: nel 1999 Sanchez fonda la Narcosis Records, etichetta specializzata in drum'n'bass e hip hop. Per la major Virgin, sempre nel '99, esce la raccolta "Maximum House and Garage". Attualmente è in fase di preparazione il suo nuovo album, per la Sony.