Promossa dalla Foundation for Environmental Education in Europe Italia (FEEE) con la supervisione tecnico scientifica del LaREA (Laboratorio Regionale di educazione Ambientale del Friuli Venezia-Giulia) ha lo scopo di promuovere il riconoscimento ufficiale da parte dell'Unione Europea delle scuole quali " Eco-Schools europee " , con l'assegnazione di una bandiera verde presente in 20 nazioni continentali.
Le eco-scuole si differenziano dalle altre per una precisa scelta di fondo: quella di "interiorizzare" le tematiche ecologiche, adottando comportamenti "sostenibili" e lanciando dei messaggi educativi che coinvolgano l'intera comunità.
La seconda campagna Nazionale Eco-Schools 1999/2000 è partita a pieno ritmo.
Promossa nel 1998/99 in via sperimentale nel Friuli Venezia Giulia ha visto l'assegnazione di 9 bandiere verdi ad altrettante scuole di quella Regione , mentre quest'anno la campagna ha assunto proporzioni nazionali, interessando ben 35 scuole italiane appartenenti a varie Regioni, tra cui la Toscana.
La prima tappa della campagna è stata quella di istituire all'interno delle singole scuole l'Eco-Comitato, ossia un gruppo di studenti, professori, genitori, rappresentanti delle istituzioni locali , che si farà portavoce delle istanze ambientali della scuola e curerà la realizzazione del progetto a livello territoriale.
Dovrà essere poi svolta un'indagine ambientale attraverso cui, mediante un'apposita ceck-list , le singole scuole dovranno monitorare la " situazione ecologica " in cui si trovano.
Inoltre fondamentale sarà la definizione della problematica ambientale sulla quale si desidera intervenire e la progettazione di un piano d'azione secondo cui operare. La campagna si chiuderà nel maggio 2000 con la pubblicazione su Internet della lista delle scuole certificate e la loro premiazione in una grande festa finale.