Per la produzione di teatro di prosa, per i teatri di tradizione regionale, le orchestre e la danza. E' quanto prevede l'aggiornamento per il 2000 del piano di indirizzo delle attivita' e dei beni culturali 1999-2000, approvato dal consiglio regionale con il voto contrario della minoranza di centro-destra. Il piano viene approvato insieme all'accordo di programma quadro Stato-Regione sui beni culturali, al quale la Regione ha destinato 11,5 miliardi nel bilancio 2000-2002, dei quali 4,5 miliardi nel 1999, concordando con le Province l'utilizzazione di queste risorse.
Si prevede la promozione del teatro di prosa con caratteristiche di stabilita' e delle attivita' dei teatri definiti di alto livello (Fondazione Teatro Metastasio, Teatro nazionale d'arte della Toscana), ma anche la promozione della produzione musicale con caratteristiche di continuita' delle attivita' dei teatri di tradizione regionali. Per i musei, invece, si puntera' a completare quelli in corso di realizzazione o a riaprire quelli chiusi, piuttosto che a favorire nuove istituzioni.