Erano finanziamenti comunitari che, attribuiti originariamente alla Toscana, erano stati trasferiti nel fondo di solidarieta' a favore delle popolazioni terremotate dell'Umbria e delle Marche. Il loro reintegro consente adesso la loro utilizzazione per i parchi toscani, nell'ambito dei programmi europei per la valorizzazione delle aree protette. Si tratta, complessivamente, di 2 miliardi e 640 milioni che la giunta regionale, su proposta dell'assessore all'ambiente, Claudio Del Lungo, ha deciso di destinare ai due parchi regionali delle Alpi Apuane e della Maremma.
Nel primo caso i finanziamenti (un miliardo e 250 milioni) serviranno a completare i progetti per la fruizione scientifico- culturale dell'Antro del Corchia, con tanto di monitoraggio ambientale, e per il centro ricettivo e di ristoro in Orto di Donna; nel secondo caso (un miliardo e 390 milioni) le risorse serviranno a risolvere l'annoso problema delle sedi del parco maremmano, con l'acquisizione di immobili e la loro successiva sistemazione e ristrutturazione.