È il risultato della riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza che si è svolto ieri mattina in prefettura, con il Sindaco, il Prefetto, il questore, il comandante dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia municipale.
"Per l'amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Leonardo Domenici nel corso della riunione – è essenziale incrementare il livello di presidio e controllo del territorio, con la presenza di pattuglie a piedi e in auto. Una presenza in grado di offrire un senso di maggiore sicurezza ai cittadini.
Io non ho il potere di organizzare questi servizi – ha chiarito subito il primo cittadino – ma credo che attraverso la collaborazione stretta tra le forze dell'ordine, in sinergia con la polizia municipale, sia possibile definire una attenta mappatura delle aree a rischio e una divisione del territorio che consenta una presenza stabile senza sovrapposizioni inutili o sprechi di forze".
Sulla base delle richieste avanzate dal sindaco il prefetto e i rappresentanti delle forze dell'ordine hanno concordato un incremento della presenza delle forze dell'ordine in alcune aree della città.
Quattro sono le aree coinvolte: la direttrice Ponte a Greve, Casella, Viale Piombino, Viale Sansovino; l'area di Brozzi, Le Piagge, Peretola e quella di Novoli, Baracca e Barco; Bellariva e Roccatedalda e, infine, il centro storico con un incremento della presenza delle forze dell'ordine soprattutto nelle ore serali e notturne. L'amministrazione ha chiesto, inoltre, l'insediamento di due postazioni fisse nella zona di San Lorenzo e in Oltrarno.
Nel corso della riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza il sindaco ha preso visione e concordato con il lavoro avviato di suddivisione della presenza delle forze dell'ordine sul territorio comunale.
"Un progetto – ha detto il sindaco - che deve consentire un efficace intervento nei casi di emergenza da parte delle pattuglie presenti su tutto il territorio comunale e uno stabile presidio del territorio". Intanto 2 immobili di proprietà dell'Amministrazione comunale sono stati ristrutturati e assegnati in concessione ai reparti a cavallo dell'Arma dei carabinieri e alla Polizia di Stato che presiedieranno l'area del parco delle Cascine. Si tratta dell'edificio posto in viale del Visarno 16 e della cosiddetta Palazzina Grilli.
Il primo andrà in uso all'Arma dei carabinieri, il secondo alla Polizia di Stato.
"Con questa iniziativa – ha detto il sindaco Domenici - prende il via la nostra opera di intervento sulle Cascine. Questo polmone verde di Firenze sarà al centro dell'attenzione Giunta. È un parco bellissimo che necessita di alcuni interventi di risanamento ambientale (non a caso recentemente sono stati tagliati circa 400 fusti pericolanti), di valorizzazione degli spazi (con particolare attenzione al suo arredo e all'illuminazione) e di un incremento del controllo dell'area per garantire una maggiore sicurezza per tutti sia durante il giorno sia durante la notte.
Per quanto riguarda l'illuminazione delle Cascine, il Comune da circa un anno ha avviato gli interventi di sostituzione della attuali lampade. Stiamo sostituendo i vecchi lampioni a braccio con nuove lampade che illuminano verso il basso. Lampioni che aumentano il tipo di illuminazione dell'area, senza alcun tipo di inquinamento luminoso notturno che danneggerebbe il riposo degli uccelli che dormono sugli alberi. Stiamo studiando, inoltre, la chiusura del ponticino del Barco e di quello dell'Indiano al passaggio dei motorini.
Si tratta dell'installazione di alcune ruzzole che consentono il passaggio delle biciclette e dei disabili, ma non dei motorini. Dobbiamo verificare, infine, i costi e la fattibilità di una preservazione notturna dell'area del Quercione, magari con una recinzione dell'area. Con la cessione della Palazzina Grilli e dell'edificio di viale del Visarno alla Polizia e ai Carabinieri a cavallo mettiamo, quindi, un primo tassello all'incremento del controllo del parco. E mandiamo anche un messaggio: alle Cascine anche la presenza delle forze dell'ordine e ambientalmente compatibile.
Al posto delle auto ci sono i cavalli".
L'assessore al patrimonio Tea Albini ha sottolineato l'impegno dell'Amministrazione Comunale per la ristrutturazione e la concessione dei due immobili. "Questa operazione sugli immobili delle Cascine – ha detto l'assessore Albini – era stata inserita fra le priorità per quest'area. Per questa ragione l'Amministrazione Comunale ha accelerato l'iter per la ristrutturazione e la consegna degli edifici. A questo va aggiunto l'impegno finanziario per la ristrutturazione che ammonta a oltre due miliardi.
Ci corre però l'obbligo di sollecitare il Ministero dell'Interno e l'Arma dei Carabinieri affinchè possano definire al più presto coi nostri uffici le modalità per la concessione della Palazzina Grilli e dell'immobile di viale del Visarno 16".
