Secondo il Centro studi della Confcommercio -i dati sono pubblicati sull'ultimo numero del periodico dei commercianti di Firenze- nel 1998 il numero delle imprese al dettaglio che hanno cessato l'attività è stato consistente e per di più nella quasi totalità ha interessato ditte a carattere individuale. Altro dato di rilievo è quello relativo all'occupazione, che ha fatto registrare un modestissimo incremento , ma che scomposto in ordine alla posizione professionale mostra gli evidenti segni di crisi di un settore in cui la perdita di occupati indipendenti è ormai costante ed è colmata solo dalla domanda di occupati dipendenti.
I dati della Confcommercio sembrano confermare quelli pubblicati questo mese dalla rivista Class, che inserisce ben 3 cooperative di distribuzione nella classifica delle prime 30 imprese toscane.
Le cooperative si mangiano le piccole imprese
