Questa la sintesi dell'incontro tra il cardinale Silvano Piovanelli, arcivescovo di Firenze, il presidente Vannino Chiti e il presidente del Consiglio Angelo Passaleva con i dipendenti della Regione nella sede di Novoli. Organizzato dal gruppo di "Presenza cristiana in Regione", il confronto era stato intitolato "Verso il G2000: quali segnali, itinerari, azioni per varcare la soglia della speranza". Sara' la solidarieta' verso i nuovi diversi, immigrati e nuovi poveri, la verifica di un Giubileo vissuto come avvenimento soprattutto religioso.
Piovanelli ha legato questa necessita' di recupero del "cuore" religioso
dell'avvenimento alla pace, al dialogo e alla conversione; ma soprattutto
ad un atto concreto a favore dei poveri come la remissione del debito
estero dei paesi del terzo mondo. Per Chiti il Giubileo potra' essere invece
l'occasione di allargare a tutta la societa' civile una riflessione sul calo
dell'impegno e del senso di rapporto sociale; dunque tornare a vivere la
politica come ideale. Scossi piu' di quanto si potesse pensare dalle correnti
di immigrazione, ha aggiunto il presidente, dobbiamo rispondere non solo
con leggi giuste, ma con un rivissuto e rivitalizzato senso di solidarieta',
risposta autentica a quella globalizzazione di politica ed economia
richiamata anche come sfida dall'arcivescovo di Firenze.