Convegno "I giovani, il servizio civile, la cittadinanza attiva"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 ottobre 1999 11:53
Convegno

Domani si svolgerà a Firenze il Convegno promosso da ARCI-ServizioCivile su "I giovani, il servizio civile, la cittadinanza attiva", articolato in due sessioni: una pomeridiana ("Il servizio civile come formazione" ore 15,30 Foresteria della Giunta Regionale -via cavour, n.18) e una serale ("Il futuro del servizio civile" ore 21,15 Libreria Edison -Piazza della Repubblica).
Il convegno si svolge in occasione della presentazione del volume di Andrea Danilo Conte, La sfida della cittadinanza, Manuale per la formazione dei giovani in servizio civile.

Prefazione di Luciano Violante. Ed. Piero Manni, Lecce, 1999. Promosso da ARCI Servizio civile, Coordinamento Regionale Toscana.
Il servizio civile coinvolge ogni anno in Italia decine di migliaia di giovani. Dieci mesi di vita dedicati alla comunità, ma anche un'occasione straordinaria di formazione civica, di incontro con lo Stato, inteso come la dimensione dei diritti e dei doveri di cittadinanza che una società deve condividere.
Il convegno intende porre al centro dell'attenzione il tema delle modalità di partecipazione dei giovani alla vita democratica come spunto per avviare una riflessione più ampia sulla delicata questione dell'adesione dei cittadini al Patto di cittadinanza su cui si fonda un autentico sviluppo democratico.


Il mondo del servizio civile, gli enti no-profit e gli enti locali, devono apprestarsi ad affrontare le imminenti riforme che investiranno l'assetto delle politiche di difesa nel nostro Paese accettando la sfida di una qualificazione del servizio civile che faccia di esso uno strumento indispensabile di servizio alla comunità e di crescita della coscienza civile.
Antongiulio Barbaro, Consigliere Comunale di Firenze (Gruppo DS), che parteciperà alla sessione pomeridiana, nel ricordare l'impegno su questo tema del proprio gruppo (che ha presentato nel settembre scorso una Risoluzione "Per sollecitare il Governo ed il Parlamento a dare attuazione alla Legge n° 230/98 ed a coordinare il servizio civile con la riforma del sistema di coscrizione obbligatoria", approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 settembre), in vista di questo importante appuntamento ha dichiarato che "è fondamentale per un futuro di qualità del servizio civile che il Parlamento modifichi il disegno di legge per la finanziaria 2000, aumentando l'attuale accantonamento di circa 130 miliardi previsto per la copertura della legge n°230/98, fino a circa 250 miliardi di lire".

Tali risorse sono necessarie se si intendono mettere in moto le più importanti novità della nuova legge: il passaggio delle competenze gestionali dal Ministero della Difesa all'Ufficio Nazionale del Servizio Civile e la realizzazione dei corsi di formazione per i giovani obiettori e per i responsabili degli Enti che li accolgono.
"L'attivazione dei corsi di formazione al servizio civile" - ha proseguito Antongiulio Barbaro - "è una conquista attesa dal 1972, ma rischia di rimanere sulla carta se non si provvede ad un primo investimento strategico in questo settore.

In Toscana la Regione ha cercato di porre rimedio negli ultimi anni con una specifica e meritoria legge regionale, che tuttavia non può sostituirsi all'intervento strutturale dello Stato. Molti Enti convenzionati, tra cui il Comune di Firenze, hanno da tempo assunto iniziative autonome anche di grande qualità, che vanno incoraggiate. Tuttavia questo ambito non può essere lasciato ad isolati, seppur positivi, spunti volontaristici degli Enti, ma collocarsi in una cornice adeguatamente coordinata dall'Ufficio Nazionale del Servizio Civile, dotato del personale e delle risorse necessarie".


"La richiesta di un finanziamento adeguato" - ha concluso Antongiulio Barbaro - "era già contenuta della Risoluzione approvata il 20 settembre dal Consiglio Comunale di Firenze, insieme all'invito al Governo affinché emanasse il necessario Regolamento per l'Istituzione dell'Ufficio Nazionale del Servizio Civile. Questo è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 ottobre scorso (D.P.R. 28 luglio 1999, n°352: "Regolamento recante norme concernenti l'organizzazione e il funzionamento dell'Ufficio nazionale per il servizio civile, ai sensi dell'articolo 8, comma 3, della legge 8 luglio 1998, n°230"): ci auguriamo che anche l'altra richiesta della nostra Risoluzione possa trovare un positivo accoglimento da parte del Parlamento e del Governo."

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