E’ uno tra i derby più importanti d’Italia, e anche se non sono le squadre della stessa città, l’attesa tra le due tifoserie raggiunge livelli davvero particolari. La distanza esigua che le separa , circa 20 km, contribuisce anche alle scommesse tra le opposte "fazioni", scommesse impossibili tra le due curve che proprio non possono vedersi. Questo un piccolo preludio alla sfida di domenica prossima, 26 settembre, tra Pisa e Livorno, partita che si giocherà all’Arena Garibaldi di Pisa, inizio alle ore 16,00.
Il match è anche inserito nella schedina totocalcio perché Pisa-Livorno merita tale attenzione nazionale. Chiunque sia un po’ appassionato di calcio considera tale incontro tra i derby veri d’Italia, accostandoli a Roma-Lazio, Milan-Inter, Genoa-Sampdoria e Torino-Juventus, riconoscimento dovuto in virtù delle storie, delle passioni, delle rivalità e delle emozioni che esplodono quando in campo entrano a sfidarsi i nerazzurri di Pisa e i granata di Livorno. Due città si fermano in attesa di sapere le sorti del risultato, per conoscere se i giorni che verranno saranno di gioia o di completa depressione.
Pisa-Livorno vale più dei tre punti in palio, più di una semplice vittoria, quasi di un campionato., e come disse qualcuno tempo fa parlare di derby tra Pisa e Livorno è quasi da pigri, come pretendere di descrivere un tuono con parole come camomilla, valeriana e affini. Le due squadre si sono già affrontate nel 1996-’97 nel torneo di serie C2, all’andata a Livorno terminò 1-1 mentre a Pisa, sempre pareggio, ma per 0-0. Poi una sfida in coppa Italia di C nella stagione 1997-’98, con livornesi in C1 e pisani in C2, e vittoria nerazzurra per 4-2.
L’ultimo incontro in C1 risale però a ben 21 anni fa, e più precisamente al 1978-‘79( anno in cui il Pisa di Anconetani fu promosso in B); nella prima partita a Livorno s’imposero i nerazzurri pisani per 1-0, cortesia ricambiata con lo stesso punteggio dai granata livornesi nel ritorno a Pisa. Dunque l’ultima vittoria in C1 è del Livorno, autore della rete fu il centravanti Vitulano a cui i tifosi labronici hanno dedicato un club tuttora presente nello stadio Armando Picchi. Per domenica prossima previsti circa 20mila spettatori, attualmente capienza massima dell’Arena Garibaldi di Pisa, per via della indisponibilità di almeno 5mila posti; 3mila dovuti ai lavori di rifacimento nella curva ospite, 2mila per dividere in modo adeguato le due tifoserie.