Ma l'aumento complessivo del 3% è effetto di una situazione composita, nella quale alla crescita marcata di presenze straniere si affianca la tenuta dei turisti italiani, al boom dell'ospitalità in campeggi e agriturismi si contrappone il lieve calo negli alberghi, al segno piu' che contraddistingue le presenze nelle città di mare e in quelle termali, fa da parziale contrappeso la diminuzione in alcune città d'arte.
Sono queste le linee di tendenza piu' generali che emergono secondo dai dati relativi ai mesi di giugno e luglio del 1999.
Una prima analisi dell'andamento dell'estate 1999 è stata infatti l'oggetto di un incontro con i giornalisti cui ha partecipato la vicepresidente della Regione nonché assessore al turismo Marialina Marcucci. "Quello che vi offriamo oggi - ha detto la vicepresidente - e' il risultato di un lavoro estremamente tempestivo, volto a dare, a stagione in pieno corso, le prime indicazioni sull'intero settore. Crediamo che sia estremamente prezioso per gli operatori poter contare finalmente su un monitoraggio rapido oltreché affidabile.
Un commento ai dati? Credo che per poter dare una valutazione complessiva a questa stagione occorrerà attendere la fine di settembre".
In questa prima tranche di estate, comunque, l'orientamento e' verso un incremento del flusso turistico: vi sono state 250 mila presenze in piu' grazie soprattutto al massiccio afflusso di stranieri, cresciuti del 6 per cento (gli italiani sono aumentati dello 0,5). Gli ospiti d'oltrefrontiera sono stati responsabili delle piu' vistose oscillazioni, in positivo e negativo dei grafici: quest'anno hanno infatti scelto il mare (+9,6) e le località termali (+19), piuttosto che le città d'arte (-0,1), in questo senso trovandosi sulla stessa linea degli italiani (-2,2).
E anche nella scelta dell'alloggio gli stranieri hanno visibilmente mostrato le loro preferenze determinando un'impennata di presenze negli agriturismi (+12,19) e nei campeggi (+7,2) e un lieve passo indietro negli alberghi (-1 per cento). Tendenze che solo nel caso degli agriturismi (+8,5) sono state assecondate dai turisti italiani che invece hanno mantenuto pressoché stazionaria gli altri tipi di scelta (+0,1 per cento negli alberghi, +0,8 nei campeggi). Ora bisognerà vedere se nel resto dell'estate (agosto e settembre) questi primi segnali verranno o meno confermati.
I primi dati su agosto, hanno sottolineato i tecnici della Regione, sono comunque tendenzialmente positivi.