Tra poche settimane sarà inaugurata a Scandicci una nuova iniziativa della Scuola cani guida per ciechi.
Sul tema interviene il Gruppo consiliare di Rifondazione comunista con un comunicato:
"Speriamo che a questa lodevole iniziativa facciano poi seguito i fatti visto che secondo informazioni di fonte regionale la produzione della scuola é ampiamente sotto i livelli raggiunti nei primi anni '80 Unità cane/non vedente prodotte: 1998 58; 1997 52; 1996 40; negli anni 1980-1985 77, 77, 79, 62, 63, 57.
Auguriamoci anche che il Sindaco, incontrando l'assessore regionale, colga l'occasione per richiedere alcuni chiarimenti sugli orientamenti della regione che, nel quadro di una riorganizzazione in senso aziendale della Scuola nazionale cani guida propone di scaricare sui comuni la titolarità dei compiti di assistenza ai non vedenti mediante cani guida mantenendo a sé la titolarità della gestione della Scuola, anche mediante apposite convenzioni (la gratuità per il cittadino, pertanto, resta necessariamente riferita alla sfera delle scelte politiche di ciascuna amministrazione) visto che la Regione Toscana non è "ente espressamente tenuto alla assegnazione gratuita di cani guida".
Anzi, provi il Sindaco a chiedere esplicitamente all'assessore regionale se il fabbisogno di cani guida é, secondo lui, legato al numero di non vedenti o alle finanze locali, visto che, suggerisce sempre la regione, si deve elaborare una strategia di produzione/offerta di servizi che, lasciando ai vari enti competenti la scelta della gratuità parziale o totale per il cittadino non vedente ed essendo fondata su una ipotesi di procedure di accesso e di partecipazione dei diversi enti alla copertura dei costi, metta in grado la Regione Toscana di valutare la reale natura e dimensione della domanda cui conformare il processo di riorganizzazione della Scuola".
giovedì, 21 novembre 2024 - 12:29