Gli studenti di alcune facoltà fiorentine stanno già sperimentando il vantaggio di una casella di posta elettronica personale messa a disposizione gratuitamente sul server dell'Ateneo. Si tratta di un progetto avviato molti mesi fa da un'apposita commissione informatica e che ha richiesto un approfonditissimo dibattito in punta di diritto, per verificare le implicazioni legali (privacy, reati informatici, ecc.). Si è giunti alla definizione di una soluzione, che è già in fase attuativa e avvicina finalmente l'Università fiorentina agli standard del Nord-Italia e dell'occidente.
E' in atto frattanto anche una ristrutturazione dei server di facoltà.
Alcuni dipartimenti saranno privati della loro macchina e si appoggeranno al Centro di calcolo dell'Ateneo. Per quanto riguarda questi dipartimenti si assiste a un fatto curioso. Per la messa a disposizione ai docenti della casella di posta elettronica personale l'Ateneo ha chiesto il pagamento di un canone annuale di 40.000 lire, in forza della possibilità di usare la posta anche per ragioni private. Dunque mentre, a partire da settembre è in atto sul mercato italiano la sistematica offerta di connessione, spazio web e casella di posta senza alcun tipo di canone, l'Università di Firenze offrirà questo stesso servizio gratuitamente agli studenti e a pagamento per i docenti.