Il fuoco ha percorso una superficie di circa 40 ettari, di cui circa 10 di bosco e ha interessato anche una piccola parte del demanio regionale. Ad avere ragione del fuoco e' stato lo sforzo congiunto delle squadre delle Comunità montane della Val di Cecina e delle colline Metallifere, del volontariato e dei vigili del fuoco, con il coordinamento del Comando di Pomarance e del coordinamento provinciale di Pisa del Corpo forestale dello Stato.
Per domare le fiamme e' stato necessario anche l'intervento di tre elicotteri: i due gestiti dalla Regione sono partiti dalle basi di Pentolina e dei Monti Pisani, mentre un terzo, del Corpo Forestale dello Stato, si e' alzato in volo dalla base di Cecina.
Per coordinare le operazioni dall'alto e' inoltre intervenuto un elicottero Robinson, anch'esso della Regione. Le quadre hanno dovuto lavorare per tutta la notte e nelle prime ore della mattina per riuscire a spegnere tutti i focolai. In queste ore il personale di terra sta effettuando le operazioni di bonifica per impedire che il fuoco possa riprendere. Quello di Pomarance e' il trentaquattresimo incendio che interessa, dall'inizio dell'anno, la provincia di Pisa. Come si vede dalla tabella che alleghiamo, in Toscana gli incendi dal primo di gennaio sono stati in tutto 521, per una superficie di 1.190 ettari, di cui 612 di bosco.
Come si vede dai dati che riportiamo, il numero degli incendi verificatisi nel '99 e' inferiore alla media degli ultimi dieci anni (922) e inferiore risulta anche la superficie media interessata dal fuoco.
L'assessore all'agricoltura e foreste Moreno Periccioli ricorda che il periodo estivo e', come sempre, quello piu' a rischio. Lo scorso luglio nella nostra regione si sono verificati 232 incendi che hanno interessato una superficie di circa 394 ettari di cui 91 di bosco.