Negli ultimi anni la normativa nazionale e locale ha cercato di introdurre nuove disposizioni per la pubblica amministrazione ed i gestori dei servizi pubblici, con l'intento di assicurare diritti ai cittadini ed agli utenti. In particolare con l'introduzione della "Carta dei Servizi" sono stati stabiliti una serie di obblighi inerenti l'informazione ed i rapporti con l'utenza. Nel caso di ATAF, sono stati recepiti dalla "Carta della Mobilità", approvata in giugno ed in corso di stampa.
Di particolare rilievo è l'obbligo della riconoscibilità, attraverso "individuazione personale di tutti gli addetti comunque a contatto con il pubblico attraverso la dotazione di un cartellino di riconoscimento (da portare in modo ben visibile) contenente le indicazioni della mansione svolta, dell'ufficio di appartenenza, del nome e del cognome (o del numero di matricola) e della fotografia che garantisca la rispondenza tra dati d'identificazione personale ed il dipendente."
Questo obbligo, recentemente recepito anche da ATAF con un ordine di servizio (il passo successivo sarà la predisposizione di cartellini completi di foto), è ormai entrato nell'uso comune nella Pubblica Amministrazione (dove fu introdotto la prima volta nel 1989) ed in moltissimi servizi, anche di tipo privato, nei quali il personale addetto entra in contatto con i cittadini -consumatori - clienti.
Si tratta di un modo per affermare il senso di responsabilità individuale e di rappresentanza dell'azienda dei dipendenti che sono collocate sulla "frontiera" dei rapporti con il pubblico, e che manifestano anche in questo modo la propria disponibilità a relazionarsi in modo corretto con i cittadini.
giovedì, 21 novembre 2024 - 13:09