Per favorire la nascita di una struttura razionalizzata, che meglio potrà garantire il raggiungimento degli obiettivi statutari: lo hanno annunciato oggi, nel corso di una conferenza stampa, l'assessore regionale alla cultura e spettacolo Franco Cazzola e i presidenti dimissionari delle due Fondazioni, Simona Marchini e Attilio Mauceri. Cazzola ha ringraziato Marchini e Mauceri per il lavoro svolto in questi anni, che ha garantito "un maggior radicamento e diffusione dello spettacolo in Toscana, oltre all'assolvimento delle funzioni storiche di Mediateca e al perseguimento di quelle innovative, in una situazione di bilancio non sempre facile".
Cazzola ha quindi indicato le tre macrofunzioni della nuova struttura: la promozione e la distribuzione dello spettacolo; l'incremento del patrimonio di Mediateca e lo sviluppo dei servizi al pubblico; l'innovazione in campo multimediale.
Simona Marchini, commentando le dimissioni, ha espresso il rammarico di non essere riuscita a fare tutto quello che avrebbe voluto, a causa delle ristrettezza del bilancio, ma ha detto anche di essere felice di poter finalmente tornare a recitare in Toscana, dove il principio di incompatibilita' con la funzione di presidente della Fondazione in questi anni glielo aveva impedito.
Per Attilio Mauceri quello odierno e' un passaggio positivo verso il conseguimento di un'identita' culturale radicata nel territorio.