Sulla nuova legge di riforma delle APT, varata dal Consiglio regionale nella seduta di martedì, la segreteria regionale della CISL esprime un giudizio fortemente negativo. Secondo la CISL è anacronistico che mentre vi sono provvedimenti finalizzati a liberalizzare attività economiche nella regione e nel paese, il consiglio regionale voti una legge che affida ad un'agenzia pubblica competenze tipicamente private nel campo dell'organizzazione ricettiva. Il rapporto funzionale tra direttore, collegio sindacale e comitato turistico è tale da rendere difficile l'esercizio effettivo delle competenze. Ma la richiesta della CISL di rinviare la deliberazione non è stata accolta del Consiglio regionale. "Per quali motivi tanta fretta? -scrive la segreteria regionale CISL in una lettera aperta- Quali interessi si è inteso tutelare?"
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 07:31
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