"L'aveva amato disperatamente fin dal primo sguardo, ma lui l'aveva disprezzata e offesa, aveva ucciso il rivale in duello e solo troppo tardi era tornato a cercarla, quando la vita e il dolore avevano ormai reso impossibile la loro felicità...": sembra il trailer di un film sentimentale il soggetto di Puskin da cui Cajkovskij aveva tratto la sua opera più famosa, e che John Cranko trasformò in capolavoro ballettistico quasi un secolo più tardi. Ora "Onegin", l'appassionata storia d'amore fra la fragile Tatiana e il cinico dandy, torna in scena al Teatro Comunale di Firenze da venerdì a mercoledì, dopo essere stata il maggior successo della Stagione appena conclusa, con gli stessi interpreti-rivelazione provenienti dalle fila di MaggioDanza: la sensibile Claude Gagnon con Bruno Mil nel ruolo del titolo, che gli é valso la recente promozione a "primo ballerino", alternati a Leone Barilli e Antonella Cerreto, la rentrée di Umberto De Luca come Lenskij in alternanza a Fabrizio Pezzoni, Paola Vismara e Cristina Bosetti (Olga), l'intera Compagnia di Ballo del Maggio e la preziosità unica della musica sontuosa di Cajkovskij suonata dal vivo dall'Orchestra del Maggio Musicale diretta da Giuseppe Mega, mentre le scene grandiose sono di Juergen Rose.
5 le recite previste in Teatro (con aria condizionata), prima dell'approdo ormai tradizionale nella cornice del Giardino di Boboli per la romanticissima "Giselle" firmata Polyakov, nel Prato delle Colonne (ingresso da Porta Romana.
giovedì, 26 dicembre 2024 - 06:24