Il Florence Dance Festival ritorna a Firenze dopo l'estate scorsa al Teatro Romano di Fiesole ed il luogo che ospiterà questa decima edizione è Piazzale Michelangelo. Danza con vista per dirla alla James Ivory, il panorama mozzafiato su Firenze sarà infatti l'incantevole fondale per il palcoscenico del festival. Oltre 1500 saranno i posti tra platea e tribuna che il Comune di Firenze (Assessorato alla Cultura) allestirà insieme al Florence Dance Festival per le Notti d'Estate 99.
Marga Nativo e Keith Ferrone, direttori artistici ed organizzativi del Festival, hanno preparato per questo decennale un cartellone artistico di rilievo assoluto che dal 5 al 30 di luglio prevede ben 12 spettacoli di danza contemporanea internazionale.
L'apertura, evento inaugurale del 5 luglio, sarà affidata al Balletto del Teatro La Scala di Milano, per la prima volta a Firenze, con il capolavoro contemporaneo "Giselle" nella versione del coreografo Mats Ek. Questa Giselle perde gli abiti da villanella, le scarpette ed il tutù per 'vestirsi' di un maglione di lana, un baschetto piatto sulla testa ed una gonna da povera contadina del Nord Europa.
Così immagina Giselle, il grande coreografo svedese Mats Ek, da cui strappa di dosso tutti i passi di scuola accademica e il romanticismo originale, ma non per questo dimentica la struttura o la musica del capolavoro creato da Coralli, Perrault e Adam nel 1841. Troviamo una Giselle inizialmente pazza d'amore, tutta guizzi, impennate, giri salti, e poi pazza di dolore una volta scoperto il doppio gioco dell'amato, Albrecht. Perduta in un manicomio tra camicie di forza e teste fasciate, Albrecht pentito la ritrova, ma finisce aggredito, completamente spogliato e dilaniato dalle compagne di follia di Giselle.
Una storia riletta in maniera travolgente da Mats Ek, coreografo di assoluto rilievo nel panorama della danza contemporanea.
Altri prestigiosi ospiti saranno tra gli altri: Il 7 luglio la Sydney Dance Company, il miglior gruppo di danza australiano famoso per le sue innovative provocazioni sceniche dello spettacolo "Free Radicals" con percussioni dal vivo.
Il grande flamenco della compagnia Luisillo - Teatro de Danza Espanola che proporrà, il 19 luglio, una infuocata versione 'flamenca' di Romeo e Giulietta.
La produzione del Festival, il 22 luglio con Vladimir Derevianko étoile protagonista di una ripresa del "Mandarino Meraviglioso" dall'originale di Aurelio M.
Milloss a cura e con le coreografie di Marga Nativo e Giancarlo Vantaggio.
Il 24 luglio uno spettacolo di Maurice Béjart, "Un bacio per Nino", con musiche di Nino Rota.
L'Opéra de Paris, il 27 luglio con le sue étoiles Laurent Hilaire e Isabelle Guerin ed i giovani solisti impegnati in coreografie di Balanchine, Petipa e Nureyev.
Les Ballets Trockadero de Montecarlo, esclusiva italiana per Il Florence Dance Festival insieme al Festival di Nervi, che chiuderà il festival il 30 luglio.
I "Trocks" sono formati da ballerini (uomini) professionisti che presentano en travestie ed in parodia i grandi classici tradizionali: una compagnia unica ed uno spettacolo imperdibile.
Ancora ci sarà spazio per il tango argentino, la coreografia italiana e toscana, la quarta edizione del Concorso Coreografico Internazionale, l'ottavo stage Dancin' Florence, e poi mostre, letture, incontri, seminari.
Florence Dance Festival è diretto da Marga Nativo, già prima ballerina Etoile del Teatro Comunale di Firenze e da Keith Ferrone, coreografo e ballerino newyorkese.
Entrambi dirigono anche il Florence Dance Center, un centro di formazione professionale per giovani ballerini che è anche un ambiente dinamico che offre lo stimolo per una più generale crescita artistica e culturale. Il Centro è la sede organizzativa del Florence Dance Festival (FDF) che è ormai giunto alla prossima nona edizione dopo esser sorto nel 1990 con due scopi principali:
Dar vita ad un Festival per la Città di Firenze nel periodo estivo che fosse di rilevanza internazionale rivolto ai fiorentini ed ai turisti ospiti; portare i più grandi nomi della danza mondiale, sia classica che contemporanea, per sviluppare un ideale progetto di diffusione della cultura teatrale del balletto.
Da allora il FDF è cresciuto ed è stato "teatro" di più di cento rappresentazioni con ospiti internazionali come: Merce Cunningham, David Parsons, Stephen Petronio, Molissa Fenley, Bebe Miller, Wyoming Dance Project, Pascal Rioult Dance Theatre e Jennifer Muller dagli Stati Uniti; Peter Goss, Cie Taffarel, Larrio Ekson dalla Francia; Rafael Aguilar, la Compagnia Andalusa di Danza, il Ballet Espanol de Lucia Real & El Camborio, il Ballet di Cristina Hoyos, la Compañia Antonio Gades ed Antonio Márquez dalla Spagna; lo Scapino Ballet Rotterdam dai Paesi Bassi; il Rudra Béjart Lausanne dalla Svizzera; Sankai Juku dal Giappone; Tangueros dall'Argentina; Yvonne von Mollendorff dal Perù, Igor Moissev, Beriozka, il Balletto dell'Opera di Perm, Derevo, il Balletto di Mosca, Il Balletto accademico Statale dell'Opera di Ekaterinburg ed il Balletto Classico Nazionale di Kiev tutti dall'ex URSS e le migliori compagnie italiane come l'Aterballetto, il Balletto di Toscana, Sosta Palmizi, il Teatro Nuovo di Torino, il Balletto di Sicilia di Roberto Zappalà e l'Ensemble di Micha Van Hoeche con Luciana Savignano.
Il suggestivo spazio di Piazza SS.
Annunziata è il teatro ideale che ha ospitato con incredibile successo le ultime edizioni del Festival, che, dato l'elevato valore culturale, è ufficialmente riconosciuto di rilevanza nazionale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento dello Spettacolo ed è dalla stessa patrocinato e sostenuto insieme al Comune di Firenze, all'Azienda di Promozione Turistica (APT) di Firenze, alla Provincia di Firenze e alla Regione Toscana.