La Francia è il secondo partner commerciale per il sistema moda italiano sia come mercato di sbocco sia come fornitore. I rapporti tra gli operatori del settore moda nei due Paesi sono intensi e si svolgono su più piani; oltre ai semplici scambi di merci, recentemente sono cresciuti, sempre nei due sensi, anche gli investimenti produttivi oltre frontiera. Da molti anni sono stretti anche i legami nel campo dei servizi ausiliari, da quelli fieristici agli studi di tendenze, dalle licenze alla collaborazione industriale.
Complessivamente l'interscambio commerciale tra i due Paesi nel 1998 ha sfiorato i 4 milioni di Euro.
I flussi commerciali sono cresciuti in entrambe le direzioni con la stessa intensità: +7% le esportazioni italiane, +6,8% quelle francesi. Anche se la bilancia commerciale si chiude a favore dell'Italia in tutti i tipi di prodotti, la struttura degli scambi è sostanzialmente di tipo "orizzontale": i due Paesi vendono e acquistano lo stesso tipo di prodotti facendo leva più sulla specializzazione che su semplici fattori di prezzo. La maglieria è il settore dove l'Italia presenta il più elevato vantaggio competitivo.