La LVI edizione di Pitti Immagine Uomo si terrà a Firenze negli spazi della Fortezza da Basso e del Palazzo degli Affari dal 24 al 27 giugno 1999. La manifestazione è organizzata da Pitti Immagine e promossa dal Centro di Firenze per la Moda Italiana in collaborazione con Ente Moda Italia. Presentazione in anteprima mondiale delle collezioni primavera/estate 2000 di abbigliamento maschile e accessori.
I quattro giorni più importanti per la moda maschile, fitti di appuntamenti, di novità, di anteprime mondiali: le aziende leader scelgono Firenze per presentare al pubblico i loro nuovi progetti, le strategie di prodotto, di marketing, di comunicazione.
Una selezione di livello altissimo: i marchi più importanti, lo stile, l'eleganza, la ricerca. Un panorama che si aggiorna continuamente per dare voce alle realtà più interessanti, all'evoluzione del gusto, ai fenomeni che si imporranno sulla scena internazionale.
La manifestazione
572 aziende per 716 marchi tra i nomi nuovi di: All Saints, Antonio Fusco Gold Signature, Boblbee, BP Studio, Bruno Magli, Crockett & Jones, Dexter Wong, Fiällräven, Hugo Boss, Merrell, Royal Elastics, Stetson Hats USA, Stonewood & Bryce, Tomas Starzewski, Tumi – T2, Vilebrequin.
Tra i rientri: Cesare Paciotti, Fabrizio Fabbri, Invicta, Les Copains, Mediterranea, Rockport, Superga e Vans. Una dimensione internazionale sempre più importante, come dimostrano anche le cifre relative ai compratori esteri, che nella passata edizione sono passati a 4.823 (rispetto ai 4.659 del gennaio precedente), con un aumento del 3,5%.
Le sezioni
Sette sezioni (di cui una al suo debutto) per delineare stili e direzioni della moda maschile:
Pitti Immagine Uomo: la tradizione dell'eleganza sartoriale e dell'abbigliamento formale proposta in chiave moderna e contemporanea.
Le realtà industriali più importanti sulla scena mondiale; ricerca tecnica, creatività e spirito innovativo in collezioni di altissimo livello.
Affinità Elettive: la sezione dedicata al prodotto esclusivo, da intenditori. Produzioni limitate, alta manualità, antiche tecniche di lavorazione, materiali di pregio: dalla confezione alle calzature fatte a mano, dal cappello al bastone da passeggio.
L'Altro Uomo: uno stile in costante evoluzione, dalle connotazioni spiccatamente internazionali.
Immagine ricercata, eleganza dalle regole costantemente rinnovate, avanguardia che rifugge da eccessi. Per soddisfare il bisogno di distinguersi senza però essere appariscenti.
Fashion/Design: percorsi di moda e di design in collezioni dalla marcata individualità. Ricerca di alto livello su materiali e tecnologie: ma soprattutto costante innovazione stilistica, dove la personalità del designer è il tratto distintivo.
Form+Function, novità di questa edizione, un'area dove l'indagine è sulla funzione stessa del vestire: coprire, tenere asciutto, caldo o fresco il corpo, favorirne il movimento.
Nuove soluzioni per superare o risolvere le distinzioni tra formale e informale, tra maschile e femminile: abiti e accessori che pongono al centro dell'attenzione valori come comfort e affidabilità, collezioni dal forte contenuto di progettualità a livello di stile e materiali.
Sport & Sport: la sezione dedicata al movimento attivo in tutte le sue declinazioni, dallo sport più tecnico all'outdoor da vivere in città. Le proposte di un settore che continua, stagione dopo stagione, a rivoluzionare la filosofia del vestire contemporaneo.
StreetStyle: il denim di ricerca, destinato ai veri intenditori; un tessuto che è simbolo di tutta una filosofia di vita.
Ma anche uno spirito essenziale, basic, che si richiama ai codici dell'abbigliamento militare, sportivo e da lavoro: un mondo dall'anima forte e libera.
Gli appuntamenti
La sera del 23 giugno, vigilia dell'apertura della manifestazione, Pitti Immagine Uomo apre le porte della Stazione Leopolda per una delle presentazioni più attese della stagione: il debutto, in anteprima mondiale, della collezione uomo Burberry Prorsum, la linea disegnata da Roberto Menichetti, direttore creativo della storica casa inglese fondata nel 1856 da Thomas Burberry.
Ricerca d'avanguardia, alta tecnica sartoriale, comfort e protezione protagonisti di un appuntamento di grande richiamo.
Il pomeriggio del 24 giugno presentazione in anteprima a Pitti Immagine discovery per Go Sees, l'ultimo lavoro del fotografo Juergen Teller. Realizzato nell'arco di un anno e composto da 426 immagini, Go Sees rappresenta una riflessione su giovinezza, bellezza, vulnerabilità, desiderio e ambizione; e sulle dinamiche del rapporto fotografo/modella.
La sera del 24 giugno Firenze ospita l'evento speciale di Pitti Immagine Uomo: nella cornice del cinquecentesco Forte di Belvedere, mai usato in passato per una sfilata, la presentazione della collezione uomo Boss primavera/estate 2000.
Una scenografia impareggiabile; una notte speciale, illuminata dallo spettacolo pirotecnico dei Fuochi di San Giovanni, patrono della città; una serata eccezionale per un "omaggio all'Italia" da parte di uno dei marchi di abbigliamento maschile più conosciuti al mondo.
Nell'ambito di questa edizione verrà conferito il Premio Pitti Immagine Uomo al Consorzio Classico Italia, presenza tra le più significative della manifestazione e da oltre dieci anni validissimo promotore del gusto e dello stile Made in Italy.
Un premio che va ad una struttura operante ad altissimo livello, il cui impegno tuttora contribuisce validamente al successo internazionale della fiera.