Per completare l'opera di ripristino e messa in sicurezza in Versilia, Garfagnana e in provincia di Massa Carrara, sono in arrivo altri 60 miliardi dal Dipartimento della protezione civile attraverso l'accensione di un mutuo.
Lo ha ricordato l'assessore alla protezione civile Mauro Ginanneschi facendo il punto della situazione nell'ultima seduta di giunta: "Queste risorse si aggiungono alla consistente e tempestiva mobilitazione di risorse da parte della Regione in collaborazione con il dipartimento della Protezione civile e gli enti locali, che, fin dai primi giorni dopo quei tragici eventi, ha messo in moto un meccanismo che ha permesso di avviare speditamente i lavori di ricostruzione per infrastrutture, edifici pubblici e privati nonche' gli interventi di sistemazione idrogeologica e messa in sicurezza".
Tutto questo, in termini di risorse, oltre ai primissimi fondi stanziati da Regione e Protezione civile per fronteggiare la primissima fase di emergenza, ha significato finanziamenti, reperiti tramite mutui, per un importo complessivo di oltre 163 miliardi, cui si devono aggiungere altri 136 miliardi residui di mutui a totale carico dello Stato.
L'ulteriore intervento necessario perche' il ritorno alla normalita' possa dirsi pienamente compiuto prevede lavori per la sistemazione idrogeologica, sistemazione di frane e opere idrauliche, interventi di messa in sicurezza di servizi e della viabilita' provinciale e comunale.
Oltre ai 60 miliardi messi a disposizione dai mutui che verranno attivati, sara' possibile contare su circa 20 miliardi resi disponibili dalle economie realizzate nell'esecuzione dei lavori. Accanto alla Regione, si sono detti
disponibili a partecipare all'ammortamento degli oneri legati ai mutui anche la Provincia di Lucca e, in misura minore, i comuni della zona.