L'azienda fiorentina leader nel settore delle comunicazioni mobili, sarà al centro di un tavolo di concertazione fra Regione, azienda e organizzazioni sindacali che dovra' sfociare in un protocollo d'intesa dove saranno definiti obiettivi, impegni e strategie per raggiungerli, in accordo con le esigenze di sviluppo e dell'occupazione. E' quanto ha proposto l'assessore regionale alle attivita' produttive Michele Ventura nel corso di un incontro in Regione
con l'amministratore delegato di Ote Luciano Macciotta, i rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm e la rappresentanza sindacale aziendale.
Fra gli argomenti affrontati la nuova collocazione strategica dell'azienda fiorentina all'interno del gruppo multinazionale Marconi Communications.
Una collocazione che, come e' stato osservato, offre all'azienda fiorentina
garanzie di crescita in un settore forte e avanzato come quello delle tecnologie radiomobili, analogiche e digitali. Si e' quindi parlato del piano industriale che l'azienda presentera' nelle prossime settimane e che, come hanno chiesto i sindacati, illustrera' strategie e investimenti, prospettando le linee di sviluppo produttivo e dell'occupazione.
L'azienda ha dato, su questo, gia' una prima risposta, precisando che intende operare nei segmenti produttivi del radiomobile, dei sistemi di controllo del traffico e nella telefonia mobile.
Dopo la fase di incertezza che aveva visto l'azienda costretta a fare ricorso anche alla cassa integrazione ordinaria a causa della mancanza di commesse sul mercato interno, si profila dunque un trend positivo, imperniato su tecnologie sofisticate come il nuovo standard europeo "Trans european trunked radio system" per lo sviluppo di comunicazioni radio, per la fonia e le trasmissioni dati ad alta velocita' che vedono la Ote competere con le maggiori societa' di telefonia mobile (Nokia e Motorola).
L'amministratore delegato di Ote ha ricordato l'importanza che le commesse acquisite dal ministero della Difesa e degli Interni per i sistemi di radiofonia mobile di polizia e carabinieri hanno per
il futuro dell'azienda.
L'assessore Ventura ha apprezzato il crescente radicamento di un'azienda come la Ote nel territorio fiorentino, sottolineando in particolare l'importanza delle prospettive di sviluppo in un settore chiave dell'alta
tecnologia anche per le potenzialita' e le opportunita' di qualificazione per l'indotto che ruota attorno a questo segmento produttivo.
Le nuove potenzialita' avranno, ovviamente, ricadute positive sull'occupazione determinando al contempo un impulso ulteriore anche nella ricerca, particolarmente sviluppata in questo settore e maggiore collaborazione e integrazione con il mondo accademico.