E' lo slogan della campagna che parte oggi sulla stampa toscana con l'obiettivo di raccogliere fondi a favore dei profughi del Kosovo.
Le persone fuggite dal Kosovo sono centinaia di migliaia. Diecimila lire a testa: un piccolo sforzo che permetterà di sostenere un profugo kosovaro per i prossimi sei mesi. Un serbatoio prezioso per alimentare un programma di assistenza che purtroppo non sembra destinato ad esaurirsi in breve tempo e che non può quindi basarsi solo sugli effetti dell'iniziale coinvolgimento emotivo.
E' possibile versare le offerte sul numero di conto corrente postale: 867002 intestato a Missione arcobaleno, Regione Toscana.
Questa iniziativa si aggiunge a quanto la Regione sta già facendo per la missione Arcobaleno e che si e' concretizzato con lo stanziamento di un miliardo, la creazione di un Centro regionale di coordinamento cui fanno capo analoghi organismi a livello locale coordinati dalle prefetture e dalle Province. Il Centro regionale risponde anche a un numero verde: 800 505959.
La Toscana e' stata infatti la prima regione a inviare tecnici (stanno rientrando in queste ore gli uomini di Comune di Firenze, Regione e Cispel) per dare supporto logistico alla organizzazione dei campi allestiti a Durazzo, in Albania.
Il tipo di aiuto fornito dalla Toscana sarà, in questa fase, soprattutto sul fronte degli interventi, urgentissimi, di urbanizzazione dei campi (fognature, rifiuti) per scongiurare grossi rischi igienici.