L'acquisizione di informazioni e pareri in relazione ad iniziative presentate su finanziamenti europei; l'assistenza per l'individuazione di partner con cui collaborare alla presentazione di progetti; il supporto alle delegazioni che si recheranno in visita presso le sedi delle istituzioni comunitarie; l'organizzazione di corsi di formazione e di attività di tirocinio. Sono solo alcuni dei servizi che potranno essere forniti dall'ufficio aperto dalla Regione Toscana presso le istituzioni comunitarie a Bruxelles e i cui destinatari potranno essere enti locali ed associazioni di categoria, sulla base di specifici rapporti convenzionali.
Le nuove opportunità sono state esaminate in due distinte riunioni che l'assessore alle politiche comunitarie, Paolo Giannarelli, ha avuto con enti locali e associazioni di categoria, al fine di illustrare una bozza di convenzione. "Fin dall'inizio -spiega l'assessore- abbiamo pensato a questo ufficio come ad un centro in grado di garantire un insieme di servizi per molteplici realtà toscane, non solo per la Regione. Tutto questo con la finalità di creare un efficace sistema di relazioni con le istituzioni dell'Unione europea, cosi' da potenziare al massimo la capacita' di programmazione ed intervento e da cogliere tutte le opportunità esistenti per la promozione e la tutela degli interessi toscani".