Un messaggio chiaro e forte contro il doping e per la pace nel mondo, questo il senso della XVI edizione del Vivicittà, manifestazione podistica internazionale che si disputerà domenica 11 aprile in 45 città italiane, interessate della Toscana Firenze, Livorno, Pisa, Siena e Viareggio(Lu), mentre una settimana dopo la manifestazione si terrà in 17 città del mondo, ( in Algeria, nella capitale Algeri, Vivicittà si è corsa in largo anticipo nella giornata di venerdì 26 marzo). Due i percorsi che si svolgeranno in contemporanea; uno di 12 km per la distanza competitiva, di 4 km per la corsa amatoriale.
Al termine della prova più dura ci sarà una classifica finale unica per tutti le sedi, grazie al meccanismo della compensazione dei tempi sulla base dei coefficienti di difficoltà dei singoli percorsi . Da questo meccanismo si determinerà l’unico vincitore. Vivicittà prossimamente si svolgerà anche in 15 istituti penitenziari e in 8 minorili, ancora però da definire le date. In tutte le città saranno raccolte le firme di sportivi, di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica, per sollecitare al Parlamento la rapida approvazione della legge contro il doping.
Andrea Benvenuti, campione di atletica leggera, è il primo firmatario della campagna. Da ricordare che a Reggio Emilia il via sarà dato da Don Ciotti e si tenterà tra l’altro di battere il record del girotondo più grande del mondo, attualmente detenuto da Lucca con 5548 partecipanti. La Sai, Società Assicuratrice Industriale, terza compagnia di assicurazioni in Italia, conferma il suo impegno di solidarietà sostenendo Vivicittà, manifestazione che si sarebbe dovuta tenere anche a Pristina.