Impostare un piano operativo per utilizzare la meglio le risorse economiche e far decollare al piu' presto i progetti infrastrutturali per la metropolitana di superficie Montevarchi-Firenze-Prato-Pistoia. E' stato questo il punto centrale della riunione svoltasi a Firenze fra l'assessore ai trasporti della Regione Tito Barbini, gli assessori ai trasporti delle Province di Prato e Pistoia Armando Risaliti e Giuliano Calvetti, i sindaci di Prato e Pistoia Fabrizio Mattei e Lido Scarpetti e il responsabile regionale del trasporto locale di Fs Athos Passalacqua.
L'incontro e' servito a definire le prime iniziative da intraprendere alla luce del positivo esito della conferenza dei servizi sull'Alta velocità: l'intesa raggiunta a Roma ha infatti permesso di destinare risorse aggiuntive, pari a 10 miliardi annui, al potenziamento del servizio metropolitano dell'area Montevarchi-Firenze-Prato-Pistoia.
La stessa intesa ha inoltre individuato i contributi (sono circa 7 i miliardi già disponibili) per i primi interventi di adeguamento delle stazioni e fermate metropolitane. Risorse che si aggiungono a quelle gia' stanziate da FS per il quadruplicamento dei binari fra Castello e Rifredi (54 miliardi per lavori gia' appaltati e che inizieranno a maggio).
"Questi primi, consistenti stanziamenti -ha commentato l'assessore Barbini- dimostrano che il percorso progettuale verso la metropolitana di superficie è iniziato in maniera concreta.
E il nostro impegno sarà ora quello di farlo procedere nella maniera piu' spedita possibile".
A questo fine e' stato varato un nucleo di lavoro operativo con il compito di individuare tutte le necessita' di adeguamento delle stazioni e fermate metropolitane e le esigenze di materiale rotabile funzionali al progetto di metropolitana di superficie. I lavori del nucleo. Di cui faranno parte i rappresentanti di tutti gli enti interessati, dovranno essere completati rapidamente per essere inseriti nel programma per il trasporto pubblico locale che la Regione definirà entro la prossima estate.
E' stato invece fissato per la primavera del 2000 il termine per la definizione di tutti i progetti di miglioramento della tratta Montevarchi-Firenze-Prato-Pistoia, la cui realizzazione consentirà il pieno funzionamento del servizio ferroviario di area metropolitana che, a regime, prevederà la programmazione di servizi con frequenza di 10 minuti.