E' un romanzo scritto da Ignazio Silone nel 1938 (riedito in Romanzi e saggi 1927-1944, Ignazio Silone, I Meridiani, Mondadori, 1998) che viene presentato giovedì 8 aprile (ore 17.30 - 19.30) all Libreria Internazionale Le Monnier, (Via San Gallo 53r). Interventi di Marino Biondi e Sergio Caruso.
"La Scuola dei dittatori", 15 dialoghi sui meccanismi e le componenti psico-ideologiche di fascismo e nazismo, è uno dei grandi libri di Silone. Il solo testo dell'esilio, pubblicato in versione tedesca alla fine del 1938, che non abbia avuto un'edizione italiana, almeno fino a quella mondadoriana del giugno 1962.
Un libro di dialoghi sul potere delle dittature e sulla conformazione degli uomini che le incarnano, cui concorrono in pari misura una competenza impareggiabile in fatto di totalitarismi di destra e di sinistra, e uno stile insolitamente volto all'umorismo per quanto assai amaro. Dialoghi che possono facilitare l'esposizione dei temi e degli argomenti, ma che non tolgono al testo la sua forma di saggio storico e critico, mentre sembrano escludere una lettura puramente letteraria. Punto di arrivo di una lunga meditazione sulle dittature novecentesche, la Scuola risponde a una esigenza oltre che dell'analista di fenomeni politici, di un militante rivoluzionario, che sente l'urgenza di divulgare ai popoli i segreti del "machiavello" del potere assoluto.
Marino Biondi insegna Storia della critica e della storiografia letteraria nel Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Firenze.
Sergio Caruso insegna Storia del pensiero politico contemporaneo nel Dipartimento di Studi sullo Stato della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze.