Espansioni e ristrutturazioni delle aree industriali di Petrona, Pianvallico e La Torre per portarle dagli attuali 2milioni di metri cubi (e dai 4 previsti dagli strumenti urbanistici esistenti) a 5 milioni di metri cubi, coninvestimenti nei nuovi insediamenti industriali e nella riqualificazione di quelli esistenti valutati in 1127 miliardi.Queste le cifre più significative del "Progetto Direttore" per l'area del Mugello centrale che la Provincia haelaborato in collaborazione con la Comunità Montana e i Comuni di Scarperia, San Piero a Sieve e Borgo SanLorenzo e che è stato presentato a Scarperia.
I "Progetti Direttori" sono nuovi strumenti, introdotti con il PianoTerritoriale di Coordinamento della Provincia, che servono per definire ampi interventi destinati ad essere poirealizzati dagli Enti Locali attraverso accordi di programma e di pianificazione ed altre forme di cooperazione.Nel caso specifico delle aree industriali del Mugello la Provincia ha puntato ad individuare le forme perriqualificare tutto il tessuto produttivo locale, affrontando il problema delle carenze strutturali e di servizi chefinora hanno reso difficile una previsione organica dello sviluppo e non hanno offerto le condizioni necessarieperché il territorio potesse calamitare dall'esterno realtà produttive di un certo rilievo.