Nella nuova struttura ospedaliera verrà trasferito l'ospedale pediatrico Anna Meyer, polo pediatrico ad alta specializzazione per la Toscana. L'accordo, sottoscritto dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune di Firenze e dalle aziende ospedaliere Meyer e Careggi, ratifica una serie di impegni fondamentali per il nuovo Meyer. Viene approvata una variante al piano regolatore generale del Comune di Firenze riguardante l'area di via Luca Giordano, attuale sede del Meyer: attraverso la loro vendita dovranno essere reperite risorse.
Il quadro finanziario è fissato in circa 54 miliardi, dei quali 30 derivanti dalla cessione dell'area di via Luca Giordano, 5 dalla cessione dell'area Pettini Burresi, 13-14 dalla cessione di altri edifici del patrimonio Meyer e 8 derivanti dai fondi AIDS già attribuiti al Meyer. Parte degli edifici con destinazione socio-assistenziale verranno acquistati dal Comune, che a tale scopo ha già accantonato 6 miliardi nel piano triennale di investimenti. Per il resto dell'area si prevede una funzione residenziale e attività del terziario.
L'accordo di programma, sarà depositato per 20 giorni presso il Comune e la Provincia e nei successivi 20 giorni potranno essere presentate osservazioni; dovrà quindi essere ratificato entro 30, e successivamente approvato con decreto del presidente della giunta. Entro 60 giorni dall'esecutività dell'accordo di programma, l'azienda ospedaliera Meyer s'impegna ad affidare la progettazione esecutiva del nuovo ospedale, mantenendo il costo dell'opera entro il limite di 54 miliardi.