Nel 1748 per la prima volta la città di Prato, su proposta del Provveditore del Comune, decise di assumere un maestro di violino per curare le manifestazioni musicali-civili-religiose e per insegnare gratuitamente a due giovani meritevoli. Non è improprio considerare questo avvenimento, di cui si è trovato solo di recente una precisa traccia negli archivi, come l'esordio di una tradizione di educazione musicale che ha attraversato tutta la storia di Prato fino ai nostri giorni e addirittura come primo nucleo dell'importante istituzione pubblica che poi diverrà la Scuola Comunale di Musica Giuseppe Verdi.
Sono passati 250 anni e molte generazioni di giovani pratesi sono state protagoniste di questa appassionante vicenda. Molti di loro sono diventati musicisti di chiara fama; alcuni hanno contribuito al progresso della Scuola in qualità di insegnanti; tutti hanno imparato ad amare la musica, ad ascoltarla con sensibilità e competenza. Lunedì 25 gennaio alle 21:00, presso il Politeama Pratese concerto celebrativo e presentazione del libro di Roberto Cianchi "La scuola Comunale di Musica a Prato dal 1748 al 1998".