"La Regione Toscana ha stanziato 5 miliardi per le scuole private -scrive Mariella Zoppi, consigliera regionaleDS sul periodico di informazione del gruppo Laburista- Dobbiamo dire che ad oggi le forme di finanziamentonon sono ancora chiare. Tuttavia possiamo rilevare che la Regione dà con fatica contributi di pochi milioni dilire ai comuni per gli scuola bus, e non contribuisce a migliorare gli insegnamenti aggiuntivi nella scuoladell'obbligo. Sembra che la preoccupazione maggiore non sia rivolta alla formazione dei giovani, ma alsoccorso di scuole che per il 75% sono confessionali e questo senza che ancora sia stata votata in parlamentouna legge sulla parità scolastica che se non altro dovrebbe vincolare i contributi pubblici al rispetto dideterminati parametri di qualità, di apertura e di uguaglianza.
Questa anticipazione della Toscana sulle iniziativedel governo centrale appare quanto mai fuori luogo proprio nella regione di Tristano Codignola, di ScuolaCittà, del Movimento di Cooperazione Educativa. E' necessario farsi carico del processo di impoverimento delsistema scolastico pubblico che si può innescare e del quadro delle diseguaglianze sociali e formative che sottoslogan che parlano di libertà e parità scolastica si nascondono".
