Giovanni Conso e Pino Arlacchi saranno domani a Firenze per partecipare all'incontro, promosso dalla Presidenza del Consiglio Comunale, dal titolo "1948/ 1998, il Tempo dei Diritti, dalla dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo al Tribunale Penale Internazionale Permanente" che si terrà alle ore 9.30, nel Salone dei Duecento, in Palazzo Vecchio. All'iniziativa parteciperanno, oltre a Giovanni Conso, Presidente della Conferenza del Tribunale Penale Internazionale e Pino Arlacchi, sottosegretario generale dell'ONU, Maria Grazia Giammarinaro, del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Daniele Scaglione, Presidente della sezione italiana di Amnesty International, Philip Alston, dell'Istituto Universitario Europeo, e Mehr Kahn, Direttrice del Centro Internazionale UNICEF di Firenze.
Saranno anche rappresentate alcune associazioni come "Mani Tese" e "Nessuno Tocchi Caino". Sabato mattina è stato anche invitato un gruppo di studenti degli istituti superiori "Morante" e "Peano" che, con i loro insegnanti, stanno lavorando proprio sul tema dei diritti umani. Al centro dell'incontro, il Tribunale Penale Internazionale Permanente istituito il 18 luglio di quest'anno a Roma, dalle delegazioni di 161 paesi e dai rappresentanti di oltre 250 organizzazioni non governative. Lo Statuto del Tribunale è stato approvato da 120 paesi e perché entri in vigore occorre che venga firmato e ratificato da 60 stati.
Il Tribunale, che avrà sede all'Aja, ha giurisdizione su tre forme di reato: genocidio, crimini contro l'umanità, crimini di guerra e di aggressione.