E' stato ricoverato in ospedale Leo Nucci, il celebre baritono che doveva impersonare il protagonista di "Gianni Schicchi", la commedia pucciniana che il Teatro Comunale di Firenze metterà in scena dal 18 dicembre con la regia di Mario Monicelli, direttore James Conlon. A sostituirlo il Teatro ha chiamato il più esperto, collaudato ed amato degli "Schicchi", Rolando Panerai, una gloria del mondo della lirica, nato nei pressi di Firenze, fra i cantanti prediletti da Karajan, una vita di successi in tutti i principali ruoli di baritono e in tutto il mondo.
Panerai, che ha preso parte ad entrambe le precedenti edizioni di questa stessa produzione, nel 1983 e ne 1988, e che pertanto conosce alla perfezione l'allestimento, canterà in quasi tutte le recite (18, 20, 22, 23, 27, 29 dicembre) programmate fino alla fine del mese e durante le feste natalizie, mentre la vigilia di Natale ( 24 dicembre alle 15:30) e il 30 il ruolo sarà sostenuto da Michele Porcelli. Fra gli altri interpreti, Pietro Ballo come Rinuccio, Chiara Angella (Lauretta) e Eleonora Jankovic ( Zita).
Lunedì 14 dicembre alle 17:30, la regista de "Il Nano" di Alexander Zemlinsky, l'atto unico abbinato al "Gianni Schicchi" Annabel Arden, esordiente a Firenze ma nome di punta dell'avanguardia teatrale londinese, incontra il pubblico al Gabinetto Vieusseux (Palazzo Strozzi), per il ciclo "Firenze a Teatro". Giovedì 17, il Piccolo Teatro del Comunale ospita alle 21:00 la conversazione-concerto su "Deformità fisiche e morali nel melodramma", sempre a proposito dei temi del dittico operistico.
