Alla Galleria "Il Bisonte" (via San Niccolò 24r Firenze) il 24 Ottobre si inaugura la mostra personale di Giovanni Paszkowski: 20 Opere (1981-1998) tecnica mista su tela e su carta. L'individuo come forma nello spazio urbano, il labirinto come metafora, il verde come richiamo alle origini sono gli elementi sul quale si fonda l'arte di Paszkowski, espressione profonda e sofferta del destino universale, dell'incomunicabilità dell'uomo e del suo ambiente, della solitudine, della solitudine che avvolge cose e creature, riscattate dall'occhio che vede e dalla mano che crea.
Nato a Firenze nel 1934, Paszkowski ha lavorato come grafico nel campo pubblicitario e editoriale a Roma e a Milano. A partire dagli anni '70 si è dedicato alla pittura e ha esposto a Firenze in Palazzo Strozzi presso il Gabinetto Vieusseux, alla Galleria Caldarese a Bologna, alla Galleria Annunciata a Milano, alla Galleria Farsetti a Prato , alla Galleria Lazzeri a Roma , alla Sala Lorenzo e alla Galleria Bezuga a Firenze. Il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi conserva otto delle sue opere.
Nipote di Giovanni Papini, negli anni dell'adolescenza ha curato la parte grafica di alcuni libri del nonno editi da Vallecchi. Il catalogo dei lavori presenti in Galleria contiene testi di Massimo Carrà, Michele Dzieduszycki, Raffaele La Capria, Raffaele Monti, Antonio Natali, Tommaso Paloscia. La prefazione è di Maria Luigia Guaita. Presentazione di Mauro Pratesi. La mostra resterà aperta fino al 21 Novembre.