Sarà Stefano Braschi, 41 anni di Prato, agente di commercio, ad arbitrare sabato prossimo l'incontro a Milano tra Milan e Fiorentina, partita valida per la terza giornata della massima serie.Da quest'anno infatti vige la regola che un arbitro può dirigere un incontro nella sua regione di residenza. Non può però arbitrare una partita che si disputa nella sua provincia di residenza. Certo Prato e Firenze sono divise da soli 20 km, e difficilmente Braschi potrà serenamente condurre la gara. Ogni sua decisione potrebbe essere male interpretata dalle due squadre per diversi motivi.
Per non parlare delle tifoserie. Match di estrema importanza, perché dopo due giornate di campionato, sia i rossoneri che i viola, insieme alla Juventus, sono al comando della graduatoria.Assistenti arbitrali saranno Vincenzo Mitro 36 anni di Potenza e Narciso Pisacreta 38 anni di Salerno.Domenica invece l'Empoli affronterà in casa l'altra squadra milanese, ovvero l'Inter.Direzione del match affidata ad un arbitro lombardo, l'insegnante Salvatore Racalbuto di Gallarate( Varese), che lunedì 28 settembre compirà 37 anni.Per Racalbuto domenica scorsa esordio stagionale in Salernitana-Milan-1-2.Assistenti arbitrali: Giampiero Gregori 39 anni di Piacenza e Giuseppe Capovilla 45 anni di Verona.Per la quarta giornata della serie B, la Lucchese giocherà in trasferta contro la Reggina.Arbitrerà Paolo Bertini di Arezzo, promosso quest'anno nella serie cadetta, assistenti arbitrali Farina e Marradi, quest'ultimo di Pistoia.
