Un allarme bomba ha bloccato per ore la stazione di Campo di Marte a causa di una borsa nera, cerata, abbandonata sul binario numero 2. Tutti i viaggiatori sono stati fatti uscire e gli agenti hanno chiuso gli accessi. Gli artificieri sono giunti sul posto poco dopo le 16:30. Ad accorgersi del borsone, alle 16:10, un portabagagli che ha avvertito il capostazione. Poco dopo alcune telefonate anonime alla Polfer annunciavano una minaccia bomba. Proprio da oggi, per lavori alla galleria di S. Donato, a Campo di Marte si fermano anche i treni a lunga percorrenza.
Alle 16:30 ad esempio sarebbe dovuto transitare dal binario un Eurostar diretto a Roma. Gli artificieri hanno esaminato la presunta bomba con l'ausilio di un robot, rinvenendovi all'interno effetti personali. Nessuno si è però fatto aventi per vantare la proprietà dell'oggetto. Non una valigia smarrita dunque. Sembrerebbe piuttosto un messaggio inquietante, ultimo di una lista che ha costellato l'annata fiorentina. Ma che in questi giorni assume una connotazione nazionale. Basti pensare ai rinvii a giudizio dell'inchiesta di Ustica, all'anniversario della strage di Bologna e al dibattito sulla riforma del segreto di stato.
