"Perche l'anima legata, canta. Il corpo vincolato, si dibatte. Altro non puo fare. L'indifferenza, la quiete, appartiene agli stonati. E gli stonati, spesso, si tengono al di qua della passione, forse ne hanno orrore come di un precipizio... Chi canta sa bene di non appartenersi. O, lo presume. Sa di non essere libero. Qualcosa lo trattiene: l'imperdonabile, da cui solo il gorgheggio prende le distanze. E pertanto, cantando, cerca di mutare, sognando, la propria condizione" Questi i temi che Enzo Moscato porta al Teatro della Pergola il 23 dicembre, inaugurando, con "Embargos", una rassegna di nuova drammaturgia. Seguono infatti: Pier Paolo Palladino, "La banda" (3 febbraio); Lucilla Lupaioli, "L'anello di Erode" (4 febbraio); Duccio Camerini, "L'impero dei sensi di colpa" (7 aprile); Salvatore Chiesi, "Vite a rischio" (8 aprile); e il piu noto Roberto Cavosi, "Luna di miele" (21 aprile).
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 07:10
Nove da Firenze
Categorie
Guide e Speciali
Servizi
© 1997-2024 Nove da Firenze. Dal 1997 il primo quotidiano on line di Firenze. Reg. Trib. Firenze n. 4877 del 31/03/99.