"Il colpo a sorpresa di Ferrara ricorda il bluff del poker di Craxi contro Mani pulite e fara presumibilmente lastessa penosa fine -presagisce il deputato Verde Alfonso Pecoraro Scanio- rispetto a Craxi c'e pero qui unavariabile violenta di stampo stalinista con il riferimento al KO, ovvero all'eliminazione dell'avversario, la sequeladi calunnie, nonche la doppia verita per cui i sindaci e i presidenti regionali del Polo hanno sempre allegramentefatto campagna elettorale in tutta Italia per i candidati del Polo, mentre quelli dell'Ulivo dovrebbero astenersidal prendere posizione.
Spero che Di Pietro continui a rispondere a queste truculente provocazioni conl'atteggiamento da candidato democratico nonviolento avuto in queste settimane. Noi de l'Ulivo dobbiamocercare di vincere ai punti e mai per KO dell'avversario, perche la democrazia e fatta di percentuali elettorali enon di guerre tra bande". "Le dichiarazioni di Ferrara, o sono un modo di dire, o devono essere intese come unavvertimento in perfetto stile mafioso, tipico della cultura di alcuni leader del suo partito -sostiene GiuseppeScozzari, deputato dell'Ulivo- Ferrara sembra conoscere cio che avverra tra tre settimane e potrebbe trattarsidi questioni giudiziarie e mi chiedo con quale organo di questo paese sia collegato il signor Ferrara.
Chiediamoal Polo questo cosa c'entra con la politica?".